MALTEMPO A ROMA: E’ EMERGENZA
E’ emergenza sulla Capitale e la costa tirrenica. E’ infatti previsto l’arrivo del ciclone Cleopatra, che inizierà a colpire già dalla prima serata di domenica 14 ottobre. ”E’ un’emergenza abbastanza forte anche se i contorni non sono ancora definiti perche’ la protezione civile non ha ancora emanato un bollettino definitivo del meteo e lo aspettiamo in giornata”. Cosi’ il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha risposto ai cronisti in merito all’allerta meteo per lunedi’ e martedi’, aggiungendo che gli esperti della Protezione civile di Roma hanno spiegato che si tratta di ”precipitazioni forti e violente e dunque si tratta di usare grande attenzione. Non prenderemo provvedimenti salvo ulteriori notizie, provvedimenti relativi ad esempio a chiusura di scuole e di uffici, comunque ci raccomandiamo a tutti di usare la mssima attenzione, evitare spostamenti se non necessari” aggiungendo poi la necessita’ di aver cautela per chi abita in abitazioni collocate al pian terreno e a rischio allagamento. Alemanno ha poi ricordato che nelle zone piu’ delicate da questo punto di vista bisognera’ prestare massima attenzione ma che comunque la macchina del Comune e’ allertata.
Come ben sappiamo i fenomeni atmosferici sono imprevedibili, quindi si cerca di non creare troppi allarmismi ma anche di non sottovalutare la situazione di un “evento meteorologico estremo con piogge e venti di forte intensità». E’ già operativa la Protezione civile a Roma che unitamente ai 650 agenti della Polizia Roma Capitale già attivi nel controllo degli argini di Tevere e Aniene, si uniranno lunedì, 600 unità operative, tra personale della Protezione civile comunale, volontari, operatori Ama e Servizio giardini, che utilizzerann o mezzi e materiali per risolvere allagamenti, mettere in sicurezza gli alberi e gestire ogni altro genere di criticità. «
Per far fronte a tutto questo sono state impiegate 10 squadre con mezzi pesanti per la pulizia profonda di tombini e pozzetti mentre Ama sta lavorando ininterrottamente per rimuovere le foglie dalle caditoie.
di Vera Iafrate