Altro svarione (stavolta storico) per il ministro della Cultura: il navigatore genovese avrebbe basato la sua impresa sulle teorie dell’astronomo nato nel 1564
ROMA – Cristoforo Colombo “non ipotizzava di scoprire un nuovo continente, ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei”.
Clamoroso svarione storico del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, intervenendo all’appuntamento “Taobuk 2024 – Identità italiana, identità culturale” a Taormina, un dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Paolo Rossi. Evidente l’errore dell’esponente del Governo: Cristoforo Colombo raggiunse le Americhe nel 1492; Galileo Galilei nacque nel 1564, 72 anni dopo il viaggio che fece storia del navigatore genovese. Materialmente impossibile, dunque, che Colombo avesse basato la sua impresa sulle teorie Galileo.
Non è la prima gaffe di cui si rende protagonista Sangiuliano: a luglio dello scorso anno, in occasione del Premio Strega 2023, ammise di non aver letto il libro su cui aveva espresso il voto, essendo in giuria; solo qualche mese disse che Time Square è una grande attrazione di Londra.