Il cantautore bresciano Zak debutta nella scena musicale con il suo primo singolo da solista “Hangover”, pubblicato sotto Indie Box/ADA Music Italy. La canzone esplora in modo ironico e originale le complesse emozioni seguite alla fine di una relazione, evocando l’immagine di sentirsi come un “pesce fuor d’acqua”. La leggerezza dell’inciso “L’Hangover è soltanto un altro giorno senza te” contrasta con la determinazione a superare il disagio che, notte dopo notte, ci porta a vivere e affrontare situazioni e momenti contrastanti. “Hangover” non è solo una storia di tante storie, ma anche un messaggio positivo di resilienza e perseveranza.
Cresciuto sulle rive del Lago di Garda, Zak ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 10 anni. La sua giovinezza è stata segnata dalla scoperta della musica attraverso mezzi fisici come giradischi, musicassette e CD, e dall’esperienza in vari gruppi musicali, tra cui la garage band “The Oranges” e successivamente “Gli Animali Notturni”, di cui è attualmente il cantante. Nel 2022 ha avviato il suo progetto solista sotto lo pseudonimo di Zak, un nome che rappresenta un suono onomatopeico pieno di energia e significato. Tra le sue influenze musicali figurano Lucio Battisti, Vasco Rossi, gli Afterhours, i Verdena e i Negrita, con ammirazione profonda per David Bowie e Lou Reed. Per Zak, la musica è un viaggio continuo, un’espressione di un’anima punk disordinata e di un cuore pop delicato.
“Hangover” è stata ispirata da un sabato mattina caratterizzato da un forte mal di testa e crampi allo stomaco, in un periodo della sua vita segnato da libertà e regole non scritte. La canzone è emersa spontaneamente mentre Zak annotava su un block notes parole chiave come “disagio”, “locale”, “divertimento”, “amore”, “solitudine”, “festa” e “venerdì”. Mentre rifletteva su questi temi, ha preso in mano la chitarra e ha iniziato a comporre la melodia che oggi caratterizza “Hangover”.
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