ANZIO, 14 luglio 2024, ore 19.30 circa, una nube nera e densa, frutto di un vasto incendio, incombe sulla cittadina spaventando i residenti. Finestre serrate, tutti al chiuso: c’è paura per il rischio di inquinanti pericolosi nell’aria.
A bruciare è infatti il sito di stoccaggio di rifiuti EcoImballaggi in località Padiglione, a ridosso della Nettunense, in via della Spadellata. La nube nera che sale come una colonna si sta ora espandendo ed è visibile a chilometri di distanza.
Sul posto molte squadre dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Forze dell’Ordine stanno intervenendo per cercare di domare il devastante incendio all’interno dell’impianto e di comprendere le cause del rogo.
Al momento il vento da Nord Ovest sta tenendo la nube lontana dalle spiagge piene di bagnanti ma non risparmia i limitrofi centri abitati. Allertata l’Arpa si attendono ora i dati per capire l’impatto di inquinanti nell’aria e nell’ambiente.
DISASTRO ANNUNCIATO. INFURIATI I CITTADINI
Sono infuriati i cittadini di Anzio, soprattutto i residenti di Padiglione che da anni notando delle irregolarità nel sito di stoccaggio in via della spadellata n.3, denunciano la situazione e i loro timori agli organi preposti
“Anni di denunce inascoltate. Anni di tentativi per evitare un nuovo disastro ambientale.
Tutto vano. Nessun provvedimento da parte del Comune- Comunica il Comitato di quartiere Cittafini di Padiglione- Quello verificatosi nel pomeriggio di ieri, domenica 14/07/24, è stato un disastro ambientale prevedibile e previsto. Inutili sono state le nostre voci per tentare di evitarlo. Era solo questione di tempo.Ecoimballaggi è stato completamente arso dalle fiamme, e con lui tutta la caterba di rifiuti al suo interno.
E come al solito, nessuno pagherà per questo.Siamo profondamente delusi da questa situazione.”
DATI ARPA
Dal sito dell’Arpa Lazio apprendiamo:
“Con riferimento all’incendio scoppiato ieri, 14 luglio 2024, presso la la Società Eco-Imballaggi di Anzio, l’ARPA Lazio è intervenuta e alle ore 23.30 ha posizionato un campionatore per il monitoraggio della qualità dell’aria. Seguiranno schede sintetiche su attività effettuate e risultati delle analisi.”
In data 18 luglio l’Arpa Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio ha pubblicato i primi risultati dei campionamenti effettuati nell’area della Eco imballaggi. Dal monitoraggio, non ancora completamente concluso, si è riscontrato un altissimo inquinamento dell’aria e rischi per la salute.
I dati sono allarmanti in quanto la quantità di diossina, come era prevedibile, è schizzata a livelli altissimi, facendo registrare un valore molto alto, 53 volte superiore alla norma.
(Foto: Vera Iafrate e dal WebDati: Arpa Lazio)
(Articolo in aggiornamento)