Potreste immaginare un mondo dove scomparissero all’improvviso giornalisti ed avvocati? Questa è stata la prima domanda che la giornalista Eleonora Francescucci ha rivolto ai partecipanti alla presentazione del libro “La Fuorilegge” dell’Avvocato Marina Flocco presso il Ristorante “Sibilla” a Tivoli. Infatti, il 31 luglio in occasione della cena annuale del Rotary Club Guidonia Montecelio presieduto dall’Avv. Michele De Stefano, in collaborazione con il Rotary Club Roma Centenario presieduto dalla Dott.ssa Serena Persiani Acerbo, è stata un’ottima opportunità per instaurare un dibattito costruttivo in merito a “La Fuorilegge”, libro che dall’uscita ha conquistato pubblico e critica.
La presentazione è stata organizzata in un luogo affascinante e ricco di storia. Infatti il Ristorante “Sibilla” si trova dal 1720 ai piedi del Tempio romano di Vesta accanto all’entrata del Parco di Villa Gregoriana. Affacciato su un antro che ospita una delle cascate più suggestive d’Italia e una villa papale da togliere il fiato.
Questa presentazione è stata l’occasione per mettere in luce l’attualità degli argomenti trattati, anche se in chiave distopica, stimolando un ampio dibattito con tutti i partecipanti. La stessa Marina Flocco ha commentato «Durante la presentazione ho sottolineato l’urgenza di trasparenza nell’informazione, soprattutto da parte delle istituzioni nei confronti dei cittadini e il ruolo chiave di avvocati e giornalisti nel rispetto della legalità a garanzia della libertà di tutti. Non a caso, ho fatto un espresso richiamo alla recentissima sentenza del 17 luglio 2024 della Corte di Giustizia Europea che ha accolto il ricorso di privati cittadini ed europarlamentari sulla mancata trasparenza in merito ai contratti per l’acquisto dei vaccini contro il Covid stipulati tra Commissione Europea e aziende farmaceutiche, con particolare riferimento alle clausole sulla responsabilità degli effetti collaterali da vaccino» prosegue «Oggi più che mai il giornalismo d’inchiesta è l’unico che può garantire che questo processo venga attuato come accaduto con l’inchiesta pubblicata dal New York Times il 3 maggio 2024 dal Premio Pulitzer 2021 con il suo team Apoorva Mandavilli giornalista specializzata in temi scientifici e medici, che ha messo in luce il totale abbandono patito dalle vittime di gravi effetti collaterali dei vaccini, perché considerati visionari, con sintomi definiti psicosomatici, o peggio ancora etichettati come “Novax”, nonostante fossero favorevoli ai vaccini. Mi auguro che la lettura de “La fuorilegge” costituisca lo stimolo per porsi sempre domande alla ricerca della verità».
«Quando sono stata contattata dall’Avvocato Flocco per partecipare come moderatrice alla presentazione del suo libro, ho subito accettato perché ho avuto modo di leggere questo romanzo appena pubblicato e mi ricordo di esserne rimasta molto entusiasta» ha dichiarato Eleonora Francescucci «A distanza di quasi due anni, mi sono resa conto durante questo incontro di quanto le persone siano ancora “sensibili” all’argomento covid. Mi ha fatto molto piacere l’interazione degli ospiti e si è creata una bella atmosfera di incontro e dialogo, che non sempre si riesce ad ottenere durante le presentazioni di libri».
Tornando alla domanda iniziale sulla scomparsa di giornalisti ed avvocati, durante la presentazione molti punti sono stati chiariti, molti sono ancora da chiarire, se si ha la voglia di leggere questo libro, sicuramente all’ultima pagina si avrà la visione più chiara sull’evento che ha stravolto la vita a milioni di persone.
Agostino Fraccascia