La 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata l’occasione per celebrare non solo il grande schermo, ma anche l’impegno sociale di molti protagonisti del mondo del cinema. Durante la kermesse, infatti, si è tenuta la cerimonia di premiazione del “Women for Women against Violence – Camomilla Cinema Award“, un riconoscimento che valorizza coloro che, attraverso il linguaggio cinematografico, affrontano temi cruciali come la violenza sulle donne e la prevenzione del tumore al seno.
Tra i premiati di quest’anno spiccano nomi di grande rilievo del panorama cinematografico italiano: Sergio Castellitto, noto per il suo impegno nella denuncia della violenza di genere, ricordiamo il suo “Non ti Muovere”, Sveva Alviti, madrina della Mostra e protagonista di “Nudes” film che affronta tematiche delicate come il revenge porn, Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya e produttore di serie tv come “Circeo”, e Mario Gianani, fondatore di Wildside e co-produttore di film come “C’è ancora domani”.
Il “Camomilla Cinema Award” nasce dalla consapevolezza che il cinema sia un potente strumento di comunicazione e sensibilizzazione. Attraverso le storie raccontate sul grande schermo, è possibile far riflettere il pubblico su tematiche complesse e promuovere un cambiamento culturale. Come sottolineano i dati, la violenza sulle donne e il tumore al seno rappresentano due emergenze nazionali che richiedono un impegno costante da parte di tutti.
L’iniziativa, ideata e organizzata dall’Associazione Consorzio Umanitas, presieduta da Donatella Gimigliano e da Bix Promotion, ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo dello spettacolo e delle istituzioni. Tra queste, Martina Semenzato, Presidente della Commissione Parlamentare sul Femminicidio, e Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura della Camera. La presenza di figure istituzionali sottolinea l’importanza di unire le forze per contrastare fenomeni così diffusi e dannosi. Tra le personalità che hanno ricevuto il riconoscimento anche Maria Pia Ammirati, Direttore Rai Fiction, Margaret Mazzantini, l’attrice Cristina Donadio, la regista Caterina Salvadori e il direttore della fotografia Davide Manca. L’evento è stato condotto da Beppe Convertini con la regia di Antonio Centomani.
Il cinema ha il potere di emozionare, di farci riflettere e di farci sentire meno soli. È per questo che iniziative come il “Camomilla Cinema Award” sono fondamentali per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Attraverso le storie raccontate sul grande schermo, possiamo imparare a riconoscere le diverse forme di violenza, a prevenire il tumore al seno e a costruire una società più giusta e equa per tutte e tutti.
Eleonora Francescucci