Roma, 5 ottobre 2024, la società romana Start Group, presso la galleria dei miracoli di via del Corso 528, ha organizzato una giornata di studi incentrata su autori di arte visiva odierni, già selezionati per il prestigioso Atlante dell’arte contemporanea.
Si tratta di una pubblicazione storica la cui edizione 2024 – Giunti editore – vanta il patrocinio del Metropolitan Museum of Art di New York, sede, a Maggio di quest’anno, della conferenza stampa internazionale dello stesso volume ( quella nazionale si era già svolta presso il Teatro Odeon di Firenze).
Otto i Maestri oggetto di lectio magistralis, provenienti da diverse regioni italiane, secondo il criterio di suddivisione adottato dall’Atlante.
In particolare, il dottor Daniele Radini Tedeschi, responsabile editoriale della collana, con vivo e sentito trasporto ha trattato dell’emiliano Arkeo, assemblatore di manichini attraversati da un alito di vita; del senese Franco Carletti, custode di un carteggio in grado di ergersi a portavoce di un legame sentimentale destinato a sopravvivere al tempo, fino ad illuminare un presente angosciato dal Male; di Carla Castaldo, già noto architetto di ambito napoletano e sapiente narratrice, su terzo fuoco, di viaggi introspettivi illuminati dall’oro e dalla speranza di pace e amore universali, tra simboli dotti mutuati da civiltà lontane; del compianto Gaetano Piro, a capo di una repertorio di statuaria lignea accomunato da una rapidità di soluzione, ove l’essenzialità è legata – senza soluzione di continuità – all’ intensità; della parmense Jucci Ugolotti, altra scultrice di masse in movimento su bronzo, terracotta e marmo, i cui meriti sono già stati celebrati da numerosi enti museali e istituzionali.
La redazione dell’Atlante, nella persona della dott.ssa Giulia Rustichelli, ha invece sviscerato le vicende artistiche della ligure Luana Gibaldi, capace di slanci espressivi che vengono interpretati e affidati ad una tavolozza mutevole e cangiante, fonte di armonie quanto di contrasti; del campano Gianni Balzanella, la cui razionalità derivante dagli studi in Fisica convive con una sensibilità ed una emotività spiccate nei confronti del Creato; della tedesca Christin Behrend, fautrice di una ricerca interiore che si concretizza su tela tra avvallamenti e stratificazioni di colore, a testimonianza dell’asperità di tale cammino, illuminato dai bagliori dell’oro.
Per la giornata di lectio magistralis l’organizzazione ha mostrato, de visu, un esemplare paradigmatico di ogni Maestro.
Ulteriori lavori saranno in mostra secondo tale suddivisione:
8-17 ottobre:
Arkeo
Franco Carletti
Luana Gibaldi
Gaetano Piro
19-28 ottobre:
Gianni Balzanella
Christin Behrend
Carla Castaldo
Jucci Ugolotti
Le visite, ad ingresso gratuito, saranno possibili secondo i seguenti orari :
Lun./sab.
13/20
Il progetto si è tenuto alla presenza e su segnalazione, tra gli altri, delle dott.sse Stefania Pieralice e Ariadne Caccavale, curatrici di arte contemporanea.
A dare ulteriore lustro alla kermesse, in data 09 ottobre, h 18, presso la medesima galleria, la presentazione dell’ultimo romanzo della celebre scrittrice Dacia Maraini, “Vita mia”, da un’idea della dott.ssa Stefania Pieralice, con introduzione del succitato intellettuale Radini Tedeschi e a cura dell’ufficio Cultura del vicariato Roma e del Rettorato della Chiesa dei Miracoli.
Si tratta di un racconto autobiografico di una famiglia coraggiosa nel palesare il proprio sentito dissenso verso il regime fascista, per “non dimenticare gli orrori del Novecento, e per celebrare il coraggio, la fedeltà alle idee, il rifiuto del razzismo di una famiglia che ha lasciato il segno nella Storia”, tema particolarmente sentito nell’attuale clima di precarietà derivante dai venti di guerra che soffiano forti a turbare e inquietare l’umanità tutta.