Nell’ambito dell’iniziativa ‘Vertenza Roma’ domenica mattina saremo in sit-in insieme a cittadini e associazioni di quartiere per chiedere che l’enorme voragine ancora aperta davanti a Castel Sant’Angelo e a pochi passi da San Pietro venga immediatamente ricoperta e che si proceda al più presto al ripristino dell’area interessata dagli scavi. Al posto di quello che sarebbe dovuto essere un parcheggio interrato per 390 posti auto, infatti, resta oggi solo un cantiere abbandonato a sé stesso, uno spazio fortemente degradato e invaso da topi e blatte che, in queste condizioni, rappresenta per la città il peggior biglietto da visita per pellegrini e turisti attesi durante il Giubileo.
In tanti e a più riprese ci siamo espressi contro quest’opera. Come Azione, infatti, non siamo contrari tout court alla realizzazione di parcheggi, ma pretendiamo che questi rispondano a criteri precisi e rispettino tutte le regole. Anche per questo ci appelliamo nuovamente al Sindaco Gualtieri affinché, in qualità di commissario straordinario con poteri speciali per l’emergenza traffico e mobilità, chieda immediatamente lo stralcio definitivo di quello di Castel Sant’Angelo dal Dpcm giubilare. La città ha bisogno di tutt’altro che di opere inutili e dannose».
Così in una nota Alessio D’Amato, capogruppo di Azione in Regione Lazio, Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, Giuseppe Lobefaro, capogruppo di Azione in I Municipio, Maurizia Cicconi, consigliera di Azione nonché presidente commissione speciale Giubileo e Pnrr in I Municipio, Sofia De Dominicis, consigliera di Azione in I Municipio, e Donatella Scatena La Porta, segretaria del Direttivo di Azione nel I Municipio.