Il 31 ottobre 2024 l’Assemblea Capitolina ha discusso il nuovo contratto dell’Atac, azienda romana dei trasporti. Dalle decisioni prese dall’Assemblea si deduce che, nonostante gli approvati miglioramenti che riguardano il paco veicoli, la manutenzione, la pulizia, gli impianti di aria condizionata e la sicurezza degli utenti e del personale, l’azienda dei trasporti non sarà in grado di offrire i suoi servizi adeguati durante il Giubileo 2025. Si paventano aumenti delle tariffe, ma quasi niente si fa per prevenire l’evasione da parte dell’utenza.
Il nuovo contratto Atac viene bocciato dalla Lega capitolina per le ragioni esposte nella nota congiunta del capogruppo Fabrizio Santori e dal consigliere Maurizio Politi che sostengono, convinti: “Nulla è previsto per migliorare una prestazione completamente inadeguata, eppure l’amministrazione Gualtieri insiste su una linea che porterà esclusivamente a tenere lontani i romani dal trasporto pubblico”.
Olga Matsyna