Lo scorso 8 novembre, la Sala Giunta del CONI al Foro Italico di Roma ha ospitato un evento di grande rilevanza, la decima edizione di “Storie di Donne“. Un appuntamento che si è confermato come un’occasione imprescindibile per celebrare il talento e l’impegno delle donne che, con passione e determinazione, hanno contribuito in modo significativo alla società contemporanea.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione culturale Occhio dell’Arte APS di Anzio, guidata dalla giornalista Lisa Bernardini, ha visto quest’anno una collaborazione strategica con due realtà di grande prestigio: il Comitato Nazionale Italiano Fair Play (CNIFP), presieduto da Ruggero Alcanterini, e l’ACSI – Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero, presieduta da Antonino Viti. L’evento è stato coordinato da Anthony Peth, conduttore Tv e Testimonial AISOS, Associazione Italiana Studio Osteosarcoma.
“Storie di Donne” ha sempre avuto il merito di portare alla luce quelle figure femminili che, a prescindere dalla notorietà, si sono distinte nei rispettivi settori professionali. Attraverso il riconoscimento delle loro carriere, l’evento ha sottolineato il ruolo fondamentale delle donne in ambiti tradizionalmente dominati dagli uomini, dalle arti alla scienza, dall’imprenditoria alla politica.
Nel corso degli anni, sul palco di questa rassegna sono salite donne di ogni età e provenienza, dalle registe alle scienziate, dalle attiviste alle imprenditrici. Ogni edizione ha contribuito a rivelare storie di coraggio, talento e perseveranza. L’edizione 2024, in particolare, ha voluto focalizzarsi sulla “salute” e sulla “prevenzione“, trattando temi di grande rilevanza sociale, sempre con un occhio attento al concetto di Fair Play.
Le protagoniste dell’edizione 2024 di “Storie di Donne – Special Fair Play Edition” sono state donne straordinarie che si sono distinte in vari campi, rendendo omaggio alla loro carriera e al loro impegno sociale. Sua Eccellenza Sig.ra Eleni Sourani, Ambasciatrice della Repubblica Ellenica in Italia, è stata premiata per il suo impegno diplomatico e per il suo lavoro a favore dei legami culturali e sociali tra Italia e Grecia. Il Tenente Colonnello Giulia Cornacchione, tra le prime donne ufficiali dell’Esercito Italiano, ha ricevuto il riconoscimento per la sua lotta contro il tumore e per il suo impegno nelle raccolte fondi a favore della ricerca oncologica. Un esempio di resilienza e determinazione. Ginevra Barboni, fotografa, regista e docente di cinema, ha trattato temi sociali con la sua arte, portando alla luce storie di vita che meritano di essere raccontate. La D.ssa Michela Perrotta, biologa, ricercatrice e CEO di You Emergency Group, è stata premiata per il suo impegno nel settore della salute e per le numerose iniziative che promuovono la cultura della prevenzione e della solidarietà. Grazia Urbano, stilista di fama internazionale, ha ricevuto un Premio Speciale per il suo lavoro nel mondo della moda, ma anche per il suo impegno nella sensibilizzazione riguardo alla salute, avendo organizzato eventi di moda inclusivi per donne affette da patologie oncologiche.
Alcune premiate, purtroppo, non hanno potuto essere presenti in questa edizione, ma sono comunque parte integrante della rassegna: la giornalista TG2 Laura Berti, Responsabile della rubrica “Medicina 33”, e Annalisa Minetti, atleta paraolimpica e cantante, entrambe riconosciute per il loro impegno sociale e sportivo.
A rendere ancora più speciale l’inaugurazione dell’evento, una formazione da camera tutta al femminile della Banda dell’Esercito Italiano, diretta dal Maggiore Antonella Bona (premiata nella passata edizione). La Banda ha eseguito tre brani che hanno emozionato il pubblico: “Tema d’amore” tratto da Nuovo Cinema Paradiso di Ennio Morricone, “Libertango” di Astor Piazzolla, e infine “l’Inno di Mameli”, che ha fatto alzare tutti i presenti in un caloroso omaggio alla patria.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti di prestigio, tra cui il Vice Capo Missione dell’Ambasciata di Grecia a Roma, Sig.ra Christina Karagiorga, e il Consigliere Sig.ra Dimitra Mazaraki. Tra gli altri, erano presenti anche il Prefetto Fulvio Rocco De Marinis, la cantante e conduttrice Gio’ Di Sarno, la Prof.ssa Giovanna Del Vecchio Blanco, associato di Gastroenterologia all’Università degli Studi Roma Tor Vergata, e l’imprenditore Daniele Losquadro.
La decima edizione di “Storie di Donne” si è confermata di grande valore culturale e sociale, un vero e proprio tributo al talento femminile in tutte le sue forme. La giornata ha rappresentato non solo un riconoscimento per le donne premiate, ma anche un’occasione per sensibilizzare il pubblico sui temi della salute, del fair play e dell’impegno sociale.
Un appuntamento che ha dimostrato, ancora una volta, come le donne siano protagoniste di cambiamenti profondi e positivi nella nostra società, e come sia fondamentale riconoscere e celebrare le loro conquiste.
Eleonora Francescucci