Il 30 novembre 2024, la Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma ha ospitato l’VIII edizione del Premio Giornalistico Letterario Piersanti Mattarella,
un evento che celebra il recupero del Senso del Dovere e della Legalità, onorando la memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e degli agenti della scorta. In un’atmosfera ricca di emozioni e riflessioni, il premio speciale è stato conferito all’architetto e artista Viviana Cuozzo, una figura poliedrica che integra la sua professione con una forte vocazione poetica e sociale.
Un Premio per la Passione e l’Impegno
Viviana Cuozzo si distingue non solo per il suo talento artistico, ma anche per l’impegno instancabile che dimostra nelle varie attività culturali e sociali. Attraverso le sue opere, trasmette valori fondamentali della coscienza collettiva, invitando la società a riflettere su temi cruciali, dall’arte alla legalità. La sua capacità di coniugare l’arte con l’impegno sociale rappresenta un esempio luminoso di come l’arte possa essere un potente veicolo di cambiamento e sensibilizzazione.
Durante la cerimonia, Cuozzo ha emozionato il pubblico con la lettura della storia “Esseri umani come noi” di Orazio Santagati, un racconto che narra la triste vicenda della bambina ebrea dal cappotto rosso, simbolo toccante della memoria storica legata all’Olocausto. La profonda umanità di questa narrazione si sposa perfettamente con il messaggio del premio, che invita ciascuno di noi a mantenere viva la memoria e a coltivare un attaccamento profondo ai principi di giustizia e legalità.
Un Forum di Riflessione e Spinta al Cambiamento
L’evento, patrocinato da prestigiose istituzioni, ha attirato l’attenzione di numerose autorità e personalità del mondo della cultura e della politica. La presenza di figure come l’On. Chiara Colosimo e Giuseppe Costanza, sopravvissuto alla Strage di Capaci, ha arricchito la discussione, mettendo in luce l’importanza di mantenere vivo il Senso del Dovere nella lotta contro le mafie e ogni forma di ingiustizia.
Moderata dall’Ing. Ettore Nardi, la conferenza ha stimolato una riflessione profonda sul tema del dovere e dell’amore per il Bene, essenziali per costruire una società migliore. Le testimonianze di chi ha vissuto tragedie nella lotta per la legalità hanno offerto un’occasione di introspezione e un richiamo all’azione per tutti gli astanti.
Semina di Speranza e Impegno Civico
Il Premio Piersanti Mattarella si configura quindi come un appello a ogni cittadino per contribuire attivamente al Bene Comune, riconoscendo come la cultura, l’educazione e l’arte siano strumenti indispensabili per la formazione di una società responsabile e altruista. Viviana Cuozzo, con il suo esempio di dedizione e passione, si erge a modello non solo per gli artisti, ma per chiunque desideri fare la differenza nel proprio ambito, dimostrando che il Senso del Dovere può e deve tradursi in azioni concrete.
In un’epoca segnata da sfide senza precedenti, il richiamo al Senso del Dovere e alla Legalità non può mai essere trascurato. Celebrare figure come Viviana Cuozzo ci invita a riflettere sulle nostre responsabilità e sul potere trasformativo che possiamo esercitare, unendo la voce dell’arte al grido di una società giusta e solidale.