Depositata in Corte di Cassazione la proposta di legge di Iniziativa popolare che regola il rapporto tra genitori nella separazione a tutela dei figli a garanzia del loro benessere.
E’ stata depositata il 4 febbraio scorso, da 14 esponenti del neonato “Comitato Genitori per i figli”: il Presidente Emanuele Ernesto (Famiglie Cristiane Separate, Lombardia – Nazionale), i Vice Presidenti Carta Andrea (Papà e Mamme Separati ODV, Piemonte) e Baiocchi Antonella (C.Ri.PE.M. Centro rieducativo persone maltrattanti, Marche – Nazionale) e (in ordine alfabetico) Bibbiani Remo (papà separati Milano APS), Calzarano Diego (Papà in Movimento-Pari diritti Genitoriali, Toscana), Capilupi Bruno (Papà Separati, Brescia, Lombardia), Ceccarelli Giorgio (Figli Negati, Lazio), De Amicis Adamo (A.Pro.S.I.R, Marche – Nazionale), Ioppoli Carlo (ANFI, Associazione Nazionale Familiaristi Italiani), Lami Mauro (Papà Separati Liguria APS), Pellegrino Marialuigia Anna (Associazione Minori in Primo Piano ODV, Bergamo), Rolfini Marco (An.Co.Re, Piemonte), Saluzzi Nicola (Papà Separati Milano APS), Savasta Elena (Donne nella Separazione, Lombardia).
La proposta di legge regola il rapporto tra genitori nella separazione e dà la priorità alla tutela dei figli, a garanzia del loro benessere.
“La Legge 54 ha introdotto il principio di pari dignità tra i genitori in caso di separazione “commenta il Presidente del Comitato Ernesto Emanuele” Affermando con forza la parità di doveri e diritti nell’accudimento, cura ed educazione della prole. La normativa sull’affido condiviso dei figli e il loro mantenimento equo e diretto, sono però frequentemente disattesi”.
“Secondo la statistica europea “continua il Vice Presidente Andrea Carta “Più del 95% delle coppie separate in Italia non ha un affido condiviso equo ponendo l’Italia al più basso posto del diritto alla bigenitorialità tra tutti i paesi occidentali. La distorta applicazione della Legge 54 da parte di molti Giudici ha portato sul nostro Paese l’occhio vigile dell’Europa che, tramite la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, sanziona l’Italia ripetutamente da anni, condannandola a notevoli risarcimenti. Non di meno, anche recentissimi studi indipendenti hanno sottolineato che i figli dei separati in Italia sono i più infelici di tutta Europa (“Joint physical custody of children in Europe” in Demographic Research 2023).”.
“La prassi (che esula dal dato normativo) di collocare i figli presso la madre” prosegue la psicoterapeuta Antonella Baiocchi “Pur a parità di condizioni tra i due genitori (di lavoro, orari, disponibilità, volontà di accudimento e cura), alimenta irragionevoli e non più tollerabili ingiustizie che vanno a ricadere proprio sui minori che la legge dovrebbe invece tutelare: coinvolgendoli in annosi contenziosi e rendendoli troppo spesso “orfani di genitore in vita”, che solitamente è il padre, con gravissime ricadute sul loro stato di salute psico-fisica. La condivisione effettiva dei diritti e doveri fra genitori e la parità genitoriale, è un passo avanti anche per la parità di genere e per superare certe antiche mentalità che oggi non hanno più motivo di esistere: hanno il potere da un lato di liberare le donne dall’idea ancora vigente dell’inconciliabilità tra maternità e carriera e dall’altro hanno il potere di liberare gli uomini dall’idea di essere “genitori di serie b”, sulla base della quale gli si richiede di rinunciare di curarsi dei loro figli in nome dei guadagni, della carriera e dell’infondato pregiudizio che gli uomini siano incapaci di tenerezza, accudimento, empatia e accoglimento”.
Questi i nodi e la loro soluzione sono il focus della proposta di legge di iniziativa popolare del nuovo Comitato, dedicato a Roberto Castelli, che ha guidato per molti anni molte associazioni favorevoli alla bigenitorialità. Bisognerà raccogliere in 6 mesi 50.000 firme sulla piattaforma on line del Ministero della Giustizia cui si accede tramite spid. Le indicazioni dettagliate per firmare la proposta saranno rese disponibili a breve sul sito www.comitatogenitoriperifigli.it.
Per informazioni: info@comitatogenitoriperifigli.it