Cinquanta sfumature di grigio è un romanzo erotico scritto nel 2011, dall’esordiente autrice londinese Erika Leonard James, che in brevissimo tempo ha raggiunto una vasta popolarità, diventando il bestseller dell’anno. Finora i diritti sono stati venduti in più di 40 paesi ma le richieste continuano ad aumentare giorno dopo giorno. Primo di una trilogia di romanzi, nasce come un fan fiction che ricalca in chiave adulta il celebre “Twilight” e si caratterizza per la descrizione di scene di esplicito erotismo contornate da pratiche di bondage, di dominazione, di sottomissione e sadomasochismo.
La trama racconta la storia, tutta americana, tra un ricchissimo e perverso giovane (Christian Grey) amministratore delegato di una grande azienda ed una bella studentessa universitaria illibata (Anastasia Steele). Dopo il primo incontro, avvenuto a seguito di un’intervista concessa dal manager al giornale universitario della Steele, i due cominciano a condividere il sesso estremo. Lei, inizialmente pudica, accetta le depravazioni di lui con la speranza di redimerlo, ma poi si perde completamente nel vortice dei giochi erotici.
La scrittrice adotta in questo romanzo, uno stile ironico descrivendo i momenti forti con un’estrema disinvoltura, con battute esilaranti, ma secondo me, con una mediocre proprietà di linguaggio ed uno scarso spessore stilistico. Il plot delle lunghissime 548 pagine che compongono il testo, manca spesso di originalità, rimanendo il più delle volte piatto e corredato da un lessico freddo ed un vocabolario ristretto.
La spiegazione del successo di quest’opera, che è a detta dei critici, ricca di stereotipi e banalità non è semplice. Alcuni dei maggiori editori pensano sia collegato al momento di crisi planetaria che stiamo vivendo, che indirizza la gran parte della gente a letture più leggere, stile Harmony. Altri, più concretamente, optano per una perfetta strategia di marketing editoriale che è riuscita ad attraversare contemporaneamente diversi continenti.
Inevitabilmente Fifty Shades of Grey ha fatto venire l’acquolina in bocca ai produttori cinematografici, che vorrebbero al più presto trasporre in film, il caso letterario dell’anno.
Dalle prime indiscrezione nel cast ci sarà anche l’autrice che interpreterà un piccolo cameo. Gli altri protagonisti dovrebbero essere impersonati da Ryan Gosling e Scarlett Johansson.
Ernesto De Benedictis