Sono interessanti le conclusioni di un corposo lavoro degli studiosi Kelvin Lui e Alang Wong della Chinese University of Hong Kong, a proposito della attività Multitasking della nostra mente.
Viviamo in un momento storico ove le attività indotte da internet ci sollecitano a convivere con interessi di diversa natura, comprendenti differenti gradi di impegno e di approfondimento; una attività della mente cosiddetta MULTITASKING.
Tutto ciò ed è questo che viene messo in evidenza, và ad incidere pesantemente sulla capacità di essere creativi e sviluppare lavori importanti quanto a contenuti.
Si sà anche la saggezza popolare ha sempre messo in guardia dal disperdere le proprie energie in diverse attività, spingendo il soggetto a concentrarsi su quella più congeniale.
E’ tutto vero e condivisibile. E’ anche vero tuttavia che vi sono personalità inclini a coltivare più interessi con intensità similare, i cosiddetti eclettici, ai quali non puoi chiedere di autolimitarsi nei propri interessi. C’è da chiedersi infatti, anche se in modo apparentemente poco scientifico, se possano tali autolimitazioni essere esse stesse fattori di sterilità intellettuale.