Il mondo del calcio piange uno dei suoi più grandi giocatori di tutti i tempi: è morto all’età di 68 anni l’indimenticabile Campione olandese Johan Cruyff, dopo aver combattuto strenuamente contro il tumore ai polmoni che lo affliggeva da tempo. L’annuncio è stato dato dalla famiglia sui profili social con un comunicato: “Il 24 marzo 2016 Johan Cruyff (68 anni) è morto in pace nella sua casa di Barcellona, circondato dalla sua famiglia dopo una battaglia duramente combattuta contro il cancro. E’ con grande tristezza che chiediamo di rispettare la privacy della famiglia durante questo momento di dolore”.
Definito da Gianni Brera il “Pelè bianco” e da Sandro Ciotti “il profeta del gol”, Cruyff ha cambiato per sempre la storia del calcio, prima in Olanda con l’Ajax e poi in Spagna con il Barcellona diventando l’interprete numero uno al mondo del calcio totale tra gli anni ’60 e ’70. Da calciatore ha vinto 9 Campionati olandesi, 1 Campionato spagnolo e ben 3 Coppe dei Campioni consecutive con i Lancieri di Amsterdam, dal 1970-71 al 1972-73. Da allenatore memorabile il primo trionfo europeo del Barcellona al Wembley Stadium di Londra contro la Sampdoria di Gianluca Vialli e Roberto Mancini. Tra i premi individuali anche la vittoria di 3 Palloni d’oro (1971-1973-1974) e quello di miglior capocannoniere dell’Eredivisie (1966-67 e 1971-72).
Andrea Spirito