Roma – Il 3 novembre si sono riuniti, in una Capitale super blindata, i rappresentati della sicurezza di 168 Paesi, per concordare un nuovo progetto comune contro la crescente criminalità internazionale. Le decisioni scaturite sono state pianificate per entrare in vigore già nelle prime settimane di dicembre. La cerimonia di inaugurazione del vertice, ospitato al Cavalieri Hilton Woldorf Astoria di Monte Mario, è stata aperta dal capo della Polizia Antonio Manganelli , dal presidente dell’Interpol Khoo Boon Hui e dal segretario generale del settore internazionale Ronald K.Noble. A seguire, è intervenuta il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, che dopo aver dato lettura dei messaggi del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente del Consiglio Mario Monti, ha descritto gli obiettivi del meeting.
Le delegazioni ministeriali e i massimi responsabili delle polizie straniere, hanno dovuto affrontare molti argomenti indirizzati allo studio di strategie efficaci che possano combattere un crimine globalizzato, che da tempo utilizza tecnologie all’avanguardia, alleandosi perlopiù con le maggiori organizzazioni terroristiche di cyber crime. Alcuni dei delegati presenti, sono riusciti a promuovere iniziative atte a favorire incontri bilaterali tra i governi maggiormente coinvolti nella lotta alle mafie, nell’ immigrazione clandestina, nelle tratte di esseri umani, nel narcotraffico, nel terrorismo e nella violenza urbana.
L’Italia ospita questo evento per la terza volta, dopo le precedenti edizioni del 1955 e del 1994, e per l’occasione è stato emesso un francobollo da 60 centesimi , stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che riproduce il logo dell’Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale (International Criminal Police Organization).
L’81esima assemblea generale si è conclusa l’8 novembre, con una premiazione al nostro ministro dell’Interno. Il giorno seguente, la Cancellieri ha voluto accompagnare personalmente i capi delle polizie di tutto il mondo in Vaticano, per ricevere la benedizione dal Papa.
Il prossimo anno il convegno sarà organizzato a Cartagena, in Colombia e si dibatterà soprattutto sul narcotraffico, ma già dai prossimi mesi si vedranno, come promesso, strategie aggiornate.
Per maggiori informazioni: www.interpol.int
Ernesto De Benedictis