Vincenzo Cangiano rilascia una descrizione della sua arte in sede dell’inaugurazione tenutasi lo scorso venerdì 14.
“Le mie opere non sono da considerarsi naïf’ è un termine che non mi si addice. Una qualificazione più adatta è forse quella di uno stile fiabesco:
tutto ciò che non e realtà ma sogno d’amore cosmico.
Il fiabesco per me è il mondo che è dentro un’ altra dimensione non reale
ogni volta che opero con il mio gesto segnico o materico.
Il modello che ricorre nelle mie figure è quello della coppia:
le due anime che si amano e si uniscono nell’ infinito desiderio
In questo opera L’appagamento del desiderio
i due corpi si uniscono nell’ eterno amore cosmico e l’intento della mia esposizione ‘ Indagine sull’amore’ è di dare
ai visitatori la gioia di catturare l’amore e il desiderio tra le
coppie
che credono nell’ amore eterno. Ora vorrei sviluppare le opere esposte in dimensioni piu grandi con
tecniche molto
avanguardistiche e poi sara’ una sorpresa! Anche la scultura potrebbe includersi nei miei prossimi progetti: ho realizzato opere in
legno, gesso, creta poiché maneggiando la materia sento che la mia fantasia
creativa si materializza come magia tra le mie mani”.