ROMA – “La rappresentata crisi delle Piccole e Medie Imprese (Pmi) è un ulteriore campanello d’allarme per il Paese e motivo di preoccupazione per la perdita di un patrimonio produttivo e occupazionale che s’inserisce in un contesto economico in evidente recessione – dichiara Michele Pagano, Segretario provinciale dell’Udc -. In attesa dell’attuazione di politiche che portino a una minore pressione fiscale sulle imprese, è opportuno anche un ulteriore sforzo da parte delle Amministrazioni locali per individuare forme di concreto sostegno alle attività produttive presenti sul territorio. Maggiore attenzione va rivolta, inoltre, al comparto artigianale e commerciale. In questi specifici settori – conclude il Segretario Pagano – è opportuno verificare la possibilità di ridurre il livello di tassazione locale e forme di sostegno al Made in Italy, vero valore aggiunto della nostra produzione”.