Nel comunicato diffuso da Cittadinanza Attiva, si legge: “Nasce in Italia A.DI. CON., la prima Associazione solidale a difesa dei consumatori e contribuenti italiani, contro quelli che spesso vengono considerati abusi e soprusi operati dalle Banche e da Equitalia spa”.
In un clima socio economico nazionale instabile e, spesso, portatore di interessi contrapposti e non rispondenti alla reale esigenza della collettività, nasce A.DI.CON.
A.DI.CON. è un’associazione solidale in difesa degli italiani tartassati dalle tasse e dalle azioni poste in essere da istituti bancari e finanziari.
Adesso dunque, debitori, consumatori, contribuenti, pignorati, esecutati, protestati e chi più ne ha più ne metta, potranno rivolgersi ad un centro nazionale e solidale che interverrà a difesa ed in sostegno di chi necessita di aiuto, difesa e tutela.
A.DI.CON., avrà presenza su tutto il territorio nazionale, da sud a nord.
Questa idea, nata da un gruppo di professionisti avvocati, commercialisti ed esperti in diritto bancario e societario, vuole tendere una mano proprio a quella parte di Italiani che non hanno un rappresentanza attiva ed a loro tutela; in un periodo in cui spesso l’attenzione è rivolta ad attenzioni e assistenze avulse dal contesto della cosiddetta “ voce della piazza popolare”, questa iniziativa rischia di essere accolta a suon di popolo.
Infatti, se si considera quanti sono oggi gli italiani che costituiscono la platea dei “ tartassati”, facilmente si può dedurre la portata e l’efficacia di una tale iniziativa che coinvolgerebbe, interessandoli, quasi 20 milioni di italiani, più o meno un terzo del paese.
Il servizio che A. DI. CON. mette a disposizione sarà gratuito; ogni centro cittadino dell’associazione avrà una convezione con professionisti delegati a trattare le materie interessate, e questi presteranno il loro servizio gratuitamente con patrocinio a spese dello stato.
Secondo i promotori dell’iniziativa social-popolare, molti dei casi in cui i cittadini sono vessati e perseguiti sarebbero risolvibili, in quanto Equitalia spa pone spesso in essere azioni esecutive che possono essere considerate illegittime e violative di norme.
Del resto anche le Banche spesso violano le norme sui tassi “ anatocistici” e le norme civili e bancarie.
Ad oggi si rappresenta uno scenario molteplice, in cui numerosi cittadini rispondono alla disperazione ed alla vergogna, con atteggiamento passivo, rassegnandosi a corrispondere ed a sottostare alle disposizioni delle parti “forti”, molte volte individuate in Equitalia e le banche, perché vi è un vuoto tra il cittadino e gli enti ed istituti creditori.
In questo “ vuoto” si colloca l’associazione, che tende proprio ad alzare un muro a difesa del cittadino contro ogni abuso e sopruso.
In molti centri di Italia, avvocati e professionisti si sono messi già a disposizione per collaborare con A.DI.CON., e molti altri si sono approntati ad aprire una sede locale.
Parrebbe dunque un interesse diffuso quello di un valido sostegno e difesa di tutti i cittadini.
In fondo, se ci pensiamo, è facile comprendere la voce e l’ esigenza della gente diffusa nella società e chi non riesce a sentirla, a volte non è sordo ma portatore di altri interessi “forti”.
Andrea Ardone