«Ciao Lino, ci mancherai. Te ne sei andato con ‘bela grazia’, come il Tonin del ‘tuo’ Goldoni, abitando il piccolo e grande schermo senza mai perdere la tua carica di energia e di umanità. Ci lasci in eredità caratteri indimenticabili ,che ci continueranno a parlare del tuo amore per la vita, per Venezia, per la lingua e la cultura veneta, e delle grandezze e delle miserie della condizione umana. “Scusate il disturbo “ è stato il titolo di una tua fortunata fiction televisiva che ti ha portato in tutte le case della penisola: preferiamo immaginare che tu abbia a continuare a ‘disturbarci’, da quelle ‘nuvole di vetro’ che da cineasta hai saputo creare, ora continuerai a sorridere, con una nuova libertà ancora più sagace e irridente , ai vizi e alle virtù dei nostri giorni. […]… Ciao Lino, questa è l’unica volta in cui sei riuscito a non farci ridere. Con la tua dipartita Venezia e il Veneto perdono una vera voce della lingua veneta, il sorriso di una comicità graffiante e al tempo stesso indulgente, un volto ironico e accattivante che ha saputo ‘bucare’ il piccolo schermo, l’intelligenza di corsivi sempre acuti, la maestrìa dell’avanspettacolo colto e mai banale. Non calcherai più le scene dei nostri teatri e cabaret e dovremo fare ricorso alle mediateche per rinfrescare la memoria sugli straordinari personaggi della commedia umana che hai saputo creare, con intelligente comicità e con grande aderenza al nostro essere e sentirci veneti», così il Presidente del Veneto Luca Zaia ha voluto ricordare l’attore ,cabarettista, musicista, cantautore e maestro d’ironia Lino Toffolo.
Nato a Murano nel 1934, figlio di un maestro vetraio, Lino Toffolo ha al suo attivo molte interpretazioni sia nel piccolo schermo che a teatro. Già agli inizi degli anni ’60 si mette in luce come attore nella Compagnia Veneziana dei Delfini ed al Gran Teatro la Fenice con letture e conversazioni per il Festival Internazionale del Teatro di Prosa. Compositore e cantautore di musiche e testi in lingua veneta come : Na brombola impissada/No la vogio no; Su le nuvole/Su na Gondola; Oh Nina vien giù da basso che to vojo ben -Pa-ta-pum; e’ stato interprete anche in molti film di successo come, per citarne alcuni: Brancaleone alla crociate di Monicelli nel 1970 ; Yuppi Du diretto da Adriano Celentano nel 1975, nel 1975 ha interpretato il personaggio di Monsignor Cassola nel fim satirico Scherzi da Prete di Pier Francesco Pingitore; nel 2006 ha invece diretto Nuvole di vetro , per poi giungere alla sua ultima interpretazione nel 2011 in Il giorno in più diretto da Massimo Venier.
Come dichiarato da Luca Zaia, Lino Toffolo ha : « saputo utilizzare tutti i registri della cultura veneta dal teatro goldoniano al cinema in lingua, dalle pillole di satira con le quali hai dilettato i lettori del quotidiano veneziano ai jingle della pubblicità, dal cabaret d’autore al varietà televisivo del sabato sera, dal cinema alla canzone d’autore. Sempre con intelligenza, con eleganza, con quella stessa profonda e spontanea cordialità che riservavi a chiunque tu incontrassi, fosse l’amico incontrato tra le calli o il grande regista di cinema e di teatro». Operato al cuore due anni fa, si è spento quest’oggi nella sua casa di Murano per un attacco cardiaco.
di Daniela Paties Montagner