Si è conclusa l’altro giorno nel capoluogo lombardo in FieraMilano a Rho, dopo quattro giorni di incontri, la 33.edizione della BIT 2013, la fiera del turismo più importante d’Italia e tra le prime nel mondo dopo l’ITB di Berlino, il TWO di Londra ed il FITUR di Madrid. Nonostante la crisi, i numeri sono positivi e sono state registrare 84.000 presenze complessive in fiera. Quella di quest’anno è stata un’edizione rinnovata, a partire dall’ascolto dei protagonisti del settore, che si è aperta con la presentazione ufficiale, presso la Sala Martini al Centro Congressi, del Piano strategico per lo sviluppo del turismo “ Italia 2020”, alla presenza del Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport Piero Gnudi, del Segretario Generale dell’UNWTO Taleb Rifai e dell’ On.Antonio Tajani, Vicepresidente Commissione Europea Responsabile per l’Industria e l’Imprenditoria.
Come asserito dal Ministro Gnudi : «Il turismo è uno degli asset più importanti grazie ai quali il nostro Paese può tornare ad imboccare la strada della crescita. Negli ultimi 10 anni, questo settore è stato tra i settori che sono cresciuti maggiormente a livello mondiale e il trend positivo continuerà anche nel prossimo decennio. Tuttavia, in Italia la crescita è stata molto minore rispetto a quella dei nostri tradizionali concorrenti. Da qui la necessità di sviluppare un piano che, partendo da una prima parte di analisi dei mali che affliggono da tempo questo settore, contenesse anche le proposte per far tornare il nostro Paese ai vertici in Europa. Per questo, nella seconda parte abbiamo indicato con estrema chiarezza e precisione 61 azioni, attuabili in un tempo che varia da tre mesi a cinque anni, che consentiranno di ridare competitività al sistema nel suo complesso».
Significativa è stata la presenza di economie emergenti e di nuovi paesi, tra cui Kazakistan e Sudafrica; mentre importanti conferme sono giunte da India, Russia , Israele ed un significativo aumento dei buyer dalla Cina, che quest’anno – nell’anno del serpente – è stato il Paese ospite d’onore della manifestazione. La Cina,terza destinazione turistica al mondo,è destinata a diventare il primo mercato outgoing entro il 2015, con 100 milioni di turisti internazionali. Tra i mercati tradizionali da segnalare invece i buyers nordamericani e tedeschi.
Oltre 2200 gli espositori provenienti da 100 Paesi di tutto il mondo tra cui: Albania, Argentina, Austria , Slovenia,Bosnia-Erzegobina, Libya, Macedonia, Marocco,Egitto, Tunisia, Ungheria, Yemen, Oman,Cambogia,Angola, Ghana e Namibia, Svizzera,Norvegia,Tahiti,Turchia,Ungheria,Yemen,USA. Sia l’area Euro-Mediterranea ed il Medio Oriente si confermano come le due grandi attrazioni del turismo mondiale. Segnali di crescita, in tal senso, anche da parte di Africa, Estremo Oriente e Americhe, mentre “ natura,cultura, ed enogastronomia” restano invece le motivazioni fondamentali che spingono a viaggiare, e l’Italia – in particolare – resta in tal senso “un grande mosaico da ammirare tassello per tassello”.
L’aereo si riconferma anche per quest’anno, il mezzo di trasporto preferito anche grazie ai nuovi collegamenti internazionali di Alitalia, mentre Emirates col nuovo A380, e Cathay Pacific si propongono come vettori d’elezione per l’Asia. Da sottolineare anche le offerte di Air Dolomiti ed Air Berlin.
Per quanto concerne l’Italia, numerose sono state le proposte dalle varie Regioni. “ Storia, enogastronomia, e natura” il Leitmotiv di Puglia ,Basilicata, Campania e Calabria. Il Lazio, con Roma Capitale, non necessita certamente di presentazioni, mentre la Toscana ha puntato prevalentemente sulla musica; l’Umbria e la Sardegna su natura, viaggi religiosi e le “strade dello spirito” per il rilancio del settore. L’Emilia-Romagna si è proposta con un mix tra spiagge,città d’arte e Spa, mentre la Lombardia che ha puntato sui suoi nove siti Unesco , tra i quali il Trenino del Bernina; si è presentata con uno stand di 400 metri quadrati, allestito nel Padiglione Italia con la riproduzione a forma ellittica della piazza, dove ha sede il nuovo grattacielo della Regione. Le Marche hanno proposto un’offerta per club di prodotto e potenziamento del web per collegare il mondo alla loro Regione; il Trentino si è focalizzato su natura,sport ed il “concetto di vacanza a misura di sportivo” nonché sulla cultura, puntando i riflettori sull’inaugurazione del MUSE, il nuovo museo delle Scienze di Trento progettato da Renzo Piano; la Liguria invece sulle proprie bellezze naturali ed il Friuli Venezia Giulia su un mix tra arte, cultura e nuovi scenari ed opportunità per il turismo religioso in sinergia con l’Opera Romana Pellegrinaggi in occasione dell’ Anno della Fede.
Un’attenzione particolare merita il Veneto, la regione più turistica d’Italia, con 16 milioni di arrivi e oltre 62 milioni di presenze, delle quali il 63% straniere. Il Veneto si è presentato in BIT riuscendo a riunire in un unico stand tutti i consorzi e gli enti protagonisti della produzione turistica con le loro proposte e degustazioni delle eccellenze enogastronomiche di prodotti locali. Novità di quest’anno, è stata la presenza di una mascotte animata che invitava i visitatori ad interagire con la pagina Facebook Turismo Veneto edare il proprio “I like”.
L’appuntamento con Bit 2014 sarà in Fieramilano a Rho da giovedì 13 a domenica 16 febbraio.
Per info: www.bit.fieramilano.it
Daniela Paties Montagner