“Campagna senza tempo – Città moderna”: l’eterno e il moderno in mostra al Vittoriano.
Il Complesso ospiterà fino 6 febbraio 2011 alcune opere del pittore olandese Van Gogh.
Non le più celebri, ma può essere un’occasione per scoprire dipinti e momenti poco conosciuti.
I colori intensi e le forme allungate, i tumulti e le ossessioni dell’artista emergono vigorosamente.
La mostra ha voluto parlare soprattutto delle tematiche affrontate, in modo particolare della distinzione tra la campagna, vista come un luogo immutabile dai ritmi lenti e cadenzati, e la città, fulcro della modernità, della velocità e spazio inventivo per la mente.
Mancano le tele più famose, come ad esempio “Notte stellata”, “I girasoli” e “La camera di Van Gogh”. Tuttavia si possono conoscere altri aspetti della sua pittura attraverso gli oli che il Vittoriano presenta.
La mostra è piacevole, i pannelli all’inizio del percorso spiegano al visitatore la vita di Van Gogh, l’importanza del rapporto con il fratello Theo, il quale morirà sei mesi dopo il suicidio dell’artista e il significato dei suoi dipinti.
Insieme ai quadri di Van Gogh, se ne trovano alcuni di altri pittori impressionisti, come Gauguin o Pissarro.
Il Complesso, inoltre, mette a disposizione le audioguide e organizza delle visite guidate per comprendere meglio il percorso.
Il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30, il venerdì e il sabato dalle 9.30 alle 23.30, la domenica dalle 9.30 alle 20.30. Il biglietto costa 12 euro, ridotto 8,50 euro. Viviana Lucca