Presentate oggi le iniziative a sostegno dell’ambiente del più grande hub turistico della Capitale
Roma, 9 marzo 2011. Da oggi a Roma una grande quantità di rifiuti verrà risparmiata all’ambiente: il Terminal Gianicolo, il più grande hub turistico della Capitale in grado di offrire 400.000 pasti all’anno, diventa infatti un’enorme realtà ecologica.
Grazie all’accordo con Ecozema e al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti attivata da AMA, la maggior parte dei rifiuti generati dal servizio ristorazione diventerà compost, cioè materiale biodegradabile che sarà quindi utilizzato come fertilizzante di nuove coltivazioni, attivando così un circuito virtuoso per la natura.
Dalle posate ai bicchieri, dalla tovaglietta fino ai piatti e alle tazzine per il caffè: il Terminal Gianicolo distribuirà solamente prodotti realizzati attraverso l’uso di bioplastiche e polimeri biodegrabili, sostituendo così la plastica e la carta fino ad oggi usate all’interno del servizio ristorazione della struttura, situato al V livello. I nuovi materiali potranno essere così smaltiti con la frazione umida, avviati al compostaggio e consentiranno di eliminare completamente il processo di separazione.
Gli elevati standard qualitativi del Terminal Gianicolo, da sempre riferimento del Complesso, vengono dunque rafforzati da questo nuovo progetto, volto a diminuire in maniera sensibile l’impatto ambientale legato allo smaltimento dei rifiuti prodotti dai servizi di ristorazione.
“Attraverso questa iniziativa, il Terminal Gianicolo ha compiuto la scelta, perseguita da tempo, di contribuire alla difesa dell’ambiente in modo deciso e concreto – ha dichiarato un soddisfatto Gianni Filoni, Presidente della C. & P. Service S.p.A.– Considerando le dimensioni delle nostre attività, risultava davvero imprescindibile decidere per una maggiore sostenibilità ambientale.”