L’universo femminile e l’imprenditoria.
Cresce il numero di donne che aprono e gestiscono attività in proprio, soprattutto nei settori del commercio, dell’alloggio e della ristorazione.
Qual è la situazione romana e come viene tutelata la donna imprenditrice nella Capitale? Il convegno “M’illumino d’impresa”, organizzato l’8 marzo dalla Camera di Commercio di Roma e tenutosi presso il Tempio di Adriano, ha voluto trovare delle risposte.
Giancarlo Cremonesi, il presidente della Camera di Commercio di Roma, ha detto: “Nel nostro territorio è presente una classe di imprenditrici che, sempre più, fa sentire il proprio peso. L’imprenditoria femminile è una componente vitale e importantissima del nostro tessuto produttivo. Le donne sono più determinate, tenaci e spesso più preparate di tanti uomini e, quindi, credo che in presenza di condizioni ottimali per fare impresa avremmo più possibilità di uscire definitivamente dalla crisi”.
Qualche dato emerso durante il convegno: 95.465 sono le imprese femminili in provincia di Roma, che influiscono sul totale delle imprese con una percentuale di 21,8%. Il 69,7% è presente nella Capitale.
Le aziende coinvolte nel settore del commercio sono 31.155, mentre quelle impegnate in alloggio e ristorazione sono 8.721.
Pare inoltre che le aziende femminili crescano ad un ritmo 10 volte superiore rispetto a quelle maschili e che prevalga la forma della ditta individuale.
Davide Bordoni,l’assessore capitolino alle Attività produttive, ha sostenuto durante il convegno la necessità di “mettere a sistema quello che di buono c’è, lavorare sulla semplificazione e le buone prassi per favorire l’occupazione femminile: le donne spesso sono costrette a diventare imprenditrici dopo la maternità, perché perdono il posto di lavoro, e i livelli salariali sono ancora diversi. Roma Capitale è a disposizione per favorire l’imprenditoria femminile”.
Che sia davvero per “costrizione” oppure per scelta consapevole, è opportuno che la città si adoperi per le donne. Durante il convegno sono stati promossi due premi, dei quali a breve usciranno i bandi di concorso per parteciparvi: uno per la “Migliore idea innovativa femminile” e l’altro “Vinci la tua sede per un anno” al Tecnopolo Tiburtino. Viviana Lucca