Roma – Pare che oramai non ci possa essere più alcun dubbio: il Concertone del 1Maggio quest’anno dovrà fare spazio a un altro evento molto importante, la Beatificazione di Giovanni Paolo II. E Roma (per i romani) sarà offlimits, tant’è vero che parecchi abitanti della Capitale stanno già gridando alla fuga, probabilmente anche rincuorati dall’affettuoso consiglio che il primo cittadino, Gianni Alemanno, si è preoccupato di dare alla città in un’intervista rilasciata solo un paio di giorni fa alle radio del Gruppo Roma Radio, affermando che “chi non è interessato farebbe meglio ad organizzare una gita fuori porta”. In ogni caso questa sarà una 22esima edizione molto particolare.
Infatti l’organizzazione di questo evento musicale annuale, guidata da CGIL CISL e UIL per la festa dei lavoratori, ha deciso quest’anno di cogliere la singolare occasione di festeggiare anche i 150 anni dell’Italia Unita, con il tema artistico “La storia siamo noi” e tre parole -chiave, storia patria e lavoro. A sottolineare l’intento di celebrare il Bel Paese, la presenza del premio oscar Ennio Morricone che dirigerà l’Orchestra di Roma Sinfonietta per un suo inedito, “Elegia per l’Italia”, composto appositamente per il concerto. Pur restando ancora in attesa di una scaletta definitiva, è comunque possibile accennare già a qualche altro nome, alcuni tra i big del panorama musicale italiano. Saliranno sul palco di Piazza San Giovanni a Roma: Gino Paoli, la coppia d’oro Francesco De Gregori –Lucio Dalla, i Subsonica, Caparezza, i sempre presenti Modena City Ramblers, Daniele Silvestri e la Bandabardò, condotti questa volta dal grande Neri Marcorè. Per chi invece avesse già pianificato una fuga strategica ci sarà sempre e comunque la diretta in onda su Rai3 dalle 14.00 alle 24.00, cioè da inizio a fine concerto. Alessia Forgione