ROMA – La Capitale è candidata in modo ufficiale a diventare una delle città che ospiteranno le Olimpiadi nel 2020.
L’assemblea capitolina si è riunita per approvare la delibera che vede Roma come città prescelta, con 51 voti favorevoli, 2 astenuti, 2 contrari.
Il sondaggio Unioncamere dice che nove romani su 10 sono favorevoli alle Olimpiadi “romane”.
È altamente probabile infatti che, se si scegliesse Roma, vi entrerebbero diversi flussi di denaro, ci sarebbero più posti di lavoro e l’immagine della città ne uscirebbe cambiata, in modo positivo si dovrebbe sperare.
Le parole del sindaco Alemanno sono state: “Non si tratta di un’utopia, ma di un sogno che può diventare realtà. Quando Roma è chiamata a una grande sfida riesce ad essere all’altezza della situazione”.
Anche Rutelli ha affermato: “Viviamo una crisi economica e sociale seria e Roma, con la compattezza, deve dimostrare che la sua candidatura è coerente con il disegno di risanamento del nostro Paese”.
Le città che si sono candidate devono ora affrontare un iter preciso e complesso di valutazione e controllo.
Tra marzo e aprile 2013, il Cio – Comitato Internazionale Olimpico – valuta i dossier di candidatura e procede con le visite attraverso una Commissione di valutazione fino a giugno 2013.
Il 7 settembre 2013, infine, a Buenos Aires, verrà svelato il nome della città che avrà l’onere e l’onore di ospitare i XXXII Giochi Olimpici e XVI Giochi Paralimpici del 2020.
Viviana Lucca