Roma – Per la Settimana della Memoria, dal 23 al 30 gennaio, sono previsti incontri, spiegazioni e letture per far conoscere lo storico sterminio di ebrei, comunisti, omosessuali, persone affette da disturbi psichici e fisici, rom, slavi e appartenenti ad altre religioni, durante la Seconda Guerra Mondiale in Europa.
Quest’anno la Casa della Memoria e della Storia organizza la mostra “1938 – 1945 La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”, che spiega il percorso delle leggi razziali in Italia dal 1938 al 1945.
L’inaugurazione avverrà martedì 24 gennaio 2012 alle ore 16.00 e sarà ad ingresso libero.
Il percorso espositivo prevede tre momenti storici principali: i primi anni del ‘900, il periodo del fascismo e la Liberazione da parte degli Alleati. Ogni momento è suddiviso in sezioni, che servono ad inquadrarlo ed a spiegarne le caratteristiche.
Da vedere sono i documenti dell’epoca, quali ad esempio “l’immagine della copertina del primo numero de ‘La difesa della razza’ – principale periodico italiano di divulgazione dell’antisemitismo e del razzismo fascista – “ , “un esempio degli elenchi dei cittadini ebrei italiani”, ma anche “le schedature attuate dai Comuni italiani nel ’38 per rendere gli ebrei reperibili”, “le riproduzioni delle lettere con le quali gli ebrei venivano licenziati dai loro posti di lavoro e dei cartelli che ne vietavano l’ingresso in alcuni luoghi pubblici”, o “i testi delle cartoline gettate dai treni dai deportati in viaggio verso i campi”.
La mostra resta aperta fino al 10 febbraio 2012.
Viviana Lucca