Nel comune rappresentativo della Val d’Aniene nasce “Tivoli città aperta“, questo il nome della nuova coalizione che si propone come forza di governo alternativa e in discontinuità con le precedenti amministrazioni, aperta alla città, al confronto, alla discussione e alla partecipazione diretta dei cittadini.«Per superare steccati e liturgie stagnanti ormai da troppo tempo». A dichiararlo è Manuel Santoro, esponente del Psi e della Lega dei socialisti «a Tivoli si è costituito quello che potrebbe essere il primo passo per una alternativa di sinistra fuori dall’ambigua egemonia del Partito Democratico. Un modello da esportare nelle realtà limitrofe, iniziando proprio dall’area tiburtina».
L’Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Ecologisti e Reti Civiche, Partito Socialista Italiano e Rete dei cittadini, insieme chiariscono «il nostro primo atto, non a caso, sarà quello di realizzare un programma politico-amministrativo condiviso con i cittadini attraverso un percorso di incontri capillari nel territorio per poter meglio approfondire e interpretare le problematiche e le necessità peculiari di ciascuna realtà. Maggiori dettagli sull’iniziativa saranno comunicati tramite una conferenza stampa che si terrà nel mese di settembre» Da oggi stesso in consiglio comunale, Federico Colia assume anche il ruolo di portavoce della coalizione “Tivoli Città Aperta”.
Silvia Buffo