Sono arrivati alla Reggia di Venaria Reale (Torino), tredici esemplari unici delle celebri uova imperiali dell’orafo russo Fabergé con 350 altri gioielli dell’epoca degli zar. Da sempre le 57 creature dell’orafo degli zar hanno alimentato leggende, libri, film. Dal 27 luglio tredici di queste possiamo ammirarle in mostra alla Reggia di Venaria. Tredici uova della serie, regalate per l’occasione della Pasqua ortodossa dal 1885 fino al 1916, dallo zar all’imperatrice o alla madre. Meno due anni quelli della guerra imperiale russa giapponese. È in mostra l’uovo donato da Nicola II ad Alessandra per ricordare l’incoronazione del 1897 come anche il primo della serie, quello che Alessandro III regalò alla moglie Dagmar di Danimarca nel 1885. Semplicissimo in smalto bianco in cui dentro c’è un tuorlo d’oro. Al suo interno c’è una gallina con la sorpresa di un pendente e due orecchini. La produzione della fabbrica di Carl Fabergé occupava un anno intero di lavoro. Aveva sede centrale a San Pietroburgo ma altre sedi importanti anche a Kiev, Odessa e Mosca. All’inizio del ‘900 all’apice della sua espansione vi fu anche un meraviglioso negozio a Londra. La mostra propone parte della collezione del grande magnate russo Victor Vekselberg. Delle 57 uova 21 sono al Museo del Cremlino, altre in collezioni private, di 8 si sono perse le tracce. Oltre ai gioielli dei Romanov e alle 13 uova la mostra espone anche 50 icone e sarà l’avvenimento dell’estate nelle Sale delle Arti . “Sicuramente sarà la grande mostra dell’estate ma certamente è una grande ragione in più per tornare a visitare la reggia più bella d’Italia, la Reggia di Venaria. Un significato profondo che dimostra come un territorio decida di scommettere sulla offerta culturale non solo all’inizio dell’anno, non solo in autunno ma sempre anche in estate per rinnovare l’importanza dell’identità di una regione e di un luogo che offre cultura” ha riferito per l’occasione Michele Coppola, assessore regionale alla cultura. Ma nella stessa sera di venerdì, alla Reggia è continuata l’arte con “La notte degli angeli”, il defilé di Alta Moda presentato dalla bella e affascinante conduttrice, l’attrice e modella Luisa Ballabio, nell’ambito delle “Serate Regali”. La manifestazione è stata curata da Mirella Rocca e Maria Pia Ventrella della Tiffany Fashion Events con gli scatti artistici di Mario Armanini in arte Arman. Dalle ore 20 si è iniziato con una cena a buffet con ingresso da Piazza della Repubblica con dj set finale. La scena molto suggestiva si è disvelata ai partecipanti tra i Giardini Juvarriani e la Galleria Grande, animata da modelle, che hanno sfilato indossando gli abiti da sera principeschi e nunziali di Vogue Spose, e i costumi e la corsetteria di Lia Biondino.
Silvia Buffo