E’ periodo di viaggi e di vacanze, perche ‘ non visitare New York ?
La Grande Mela e’ come un grandissimo e sconfinato parco giochi adatto a grandi e piccini , e visitarla e’ sicuramente un’esperienza unica, divertente, inebriante ed indimenticale. Meta ambita da milioni di turisti all’anno, e’ la citta’ simbolo degli Stati Uniti d’America dal fascino unico. E’ vivace, stimolante , frenetica, ma al contempo la Grande Mela e’ anche caotica , stressante e rumorosa. Bisogna saperla vivere nel modo giusto. Per visitarla non basterebbe un mese, diventa quindi di vitale importanza avere tutte le informazioni utili su come muoversi , dove mangiare e dove dormire.
Ottimizzare il tempo e’ pertanto la parola d’ordine .
La Grande Mela d’America e’ ricca di moltissime attrazioni . Basta camminare per le strade di Midtown , attorno alla 42th Strada, per rimanere stupefatti ad ammirare gli imponenti ed altissimi grattacieli svettanti verso il cielo e le molteplici luci di Times Square , che con il buio diventano un’esplosione di colori fosforescenti e luci intermittenti.
The “ Great White Way” (la grande via bianca) e’ piu lucente che mai ed i cartelloni luminosi paiono fare a gara fra di loro per attirare l’attenzione. Fu O.J.Gude , il proprietario dell’azienda che costrui’ la maggior parte delle prime insegne di Times Square verso la fine del XIX secolo invento’, facendo riferimento alle luci di Broodway, che all’epoca era unicamente di sole lampadine bianche. Per Gude le insegne erano una forma d’arte :«Volenti o nolenti le devono leggere tutti, e assorbire il messaggio pubblicitario». Times Square ha sviluppato nel tempo, una forma d’arte di spiccato carattere popolare e metropolitano, ed ha saputo coniugare bellezza, architettura , comunicazione e tecnologia. Grazie infatti alla nuova tecnologia digitale, i cartelloni luminosi della grande via bianca sono oggi piu’ luminosi e brillanti che mai.
Una giornata da urlo – Per prendere confidenza con la citta’ , consigliamo di iniziare dal fiume Hudson, con una bellissima crociera della Circle Line di una paio d’ore , che dall’Hudson River attraversa la parte inferiore di Manhattan navigando verso la Statua della Liberta’ con la fiaccola innalzata verso il porto di New York .Da qui si arriva sino al ponte sulla 59th Strada, passando sotto il noto Ponte di Brooklin. In poche ore avrete una panoramica generale di questa citta’ unica al mondo e che vi lascera’ col fiato sospeso.
Midtown north e south , a piedi tra i grattacieli – E’ davvero emozionante camminare a zig zag tra i numerosi grattacieli di New York simbolo dell’architettura lungo la Park Avenue con l’Hemsley Building con la sua torre barocca, per poi terminare nella Madison Avenue con il Fuller Building, capolavoro Art Déco.
Da non perdere : Waldrof-Astoria-Hotel ( edificio art déco con due torri gemelle di 190 metri) , General Electric Building, Citicorp Center ( una grande torre a sbalzo rivestita in alluminio), Lever House ( primo edificio adibito ad uffici di New York con facciate in vetro), Seagram Building ( edificio in bronzo , acciaio e vetro del grande architetto americano di origine tedesca Mies van der Rohe), Sony Building il primo grattacielo postmoderno, l’imponente IBM Building in granito verde e il Fuller Building al cui interno vi sono numerose gallerie d’arte , tra cui la nota Howard Greenberg. A pochi passi dalla stazione centrale “Grand Central Terminal”, da non perdere la celebre guglia del Chrysler Building che domina le notti neworkesi.
Midtown south: irrinunciabile una visita all’Empire State Building, che e’ stato per piu’ di quaranta anni l’edificio piu’ alto al mondo e perse il suo primato in altezza negli anni ’70. Degno di nota e’ il Flatiron Building del 1902.
Rockfeller Center ,una citta’ nella citta’ – Il Rockfeller center , coi suoi 19 edifici tra la Fiftht Ave. e la Sixth Ave. e fra la 48th. Street e la 51st Street , e’ forse il complesso urbano tra i piu’ riusciti, con percorsi pedonali armoniosi, la piazza ribassata, i giardini e le sculture all’aperto e le costruzioni art déco ed edifici che ospitano case editrici e societa’ di comunicazione. Da non perdere la Radio City Music Hall sede delle Rockettes (il corpo di 36 ballerine che si esibiscono nello spettacolo di Natale e di Pasqua); il GE ( General Electric Building) al n.30 di Rockfeller Plaza, troverete una guida dettagliata dell’intero complesso; la Rainbow Room col suo pavimento rotante , in cima al n.30 di Rockfeller Plaza . Nelle immediate vicinanze del complesso si trovano due vie storiche. La “swing street”, che era il fulcro del jazz negli anni ’30 , sulla 52nd tra la Fifth Ave. e la Sixth Ave.,: e la “Diamond Row” sulla 47th St., che deve il suo nome ai tagliatori di diamanti ebrei fuggiti in america durante il nazismo.
La grande arte – In una citta’ dove si concentra il meglio della cultura mondiale e’ molto difficile decidere cosa vedere.
Da non perdere comunque:
MoMa, progettato dall’architetto giapponese Yoshio Taniguchi , ospita i piu’ spettacolari capolavori di arte moderna. www.moma.org
Guggenheim Museum, capolavoro architettonico di Frank L.Wright, simbolo di New York col top dell’arte moderna. www.guggenheim.org
Metropolitan Museum, il piu’ grande museo dell’emisfero ovest. Una collezione immensa di cinquemila anni di arte e cultura del mondo. www.metmuseum.org
Whitney Museum, edificio storico di Marcel Breuer con una vasta collezione di opere della Pop Art americana del XX secolo. www.whitney.org
New Museum of contemporary Art, aperto a fine 2007, con opere d’arte delle ultimissime generazioni.www.newmuseum.org
American Museum of Natural History, dinosauri, fossili, una meteorite di 37 tonnellate , 30 milioni di pezzi e tutti gli habitat naturali. La biodiversita’ del pianeta e una foresta pluviale ricostruita. www.amnh.org
Museum of the City of New York, la storia della citta’ corredata di foto, dipinti, litografie, argenti. www.meny.org
High-Tech al top – A New York la tecnologia merita un capitolo a parte. Sara’ per i prezzi concorrenziali, sara’ per la bellezza degli store, qui la tentazioni di acquistare un giocattolo tecnologico e’ piu’ forte ed irresistibile che altrove. Da non mancare una visita all’ Apple Store sulla Fifht Av. Al 767 aperto 24 ore su 24, B&H a Chelsea mecca dei fotografi professionali ed amatoriali di tutto il mondo, e il Nokia a Midtown, Madison Av. Un mega store dall’aria iperfuturistica dove le pareti cambiano colore.
La Grande Mela è una magia unica di colori, emozioni come dalle parole tratte dalla canzone “New York” di Alicia Keys:
«A New York
Dove i sogni sono fatti davvero di giungle
Non c’è niente che tu possa fare
Ora sei a New York
Queste strade ti faranno sentire nuovo
Le luci ti ispireranno
Qui a New York».
Daniela Paties Montagner