Il 6 dicembre scorso, nell’Aula Magna Manodori dell’Università di Reggio Emilia, sono stati consegnati i premi alle migliori emittenti della rete.
L’evento, ideato dal network Altratv.tv in collaborazione con thedotcompany e Energee3 ha premiato le web tv nostrane suddivise in questa sesta edizione in 13 categorie: informativa, di denuncia, amarcord, giovane, turistica, sportiva, da community, universitaria, realizzata dalla Pubblica amministrazione, realizzata dalla tv locale, aziendale esterna-brand tv, aziendale interna-business tv e piattaforma digitale green.
Le vincitrici sono state: Cn24 per l’informativa, OlaChannel per la denuncia, Granaidellamemoria per l’amarcord, Diregiovani per i giovani, Parcopollino per il turismo, Forzapescara per lo sport, Quattrozampe per la community, B Student per l’università, Rnord per la Pubblica amministrazione, Antenna Sud per la tv locale, Volvotv per le brand tv, Enel web tv per le business tv e infine Avoicomunicare per la piattaforma digitale green. Il premio è stato conferito da una giuria composta da otto giornalisti, esperti di nuovi media: Alessandra Comazzi (La Stampa), Riccardo Staglianò (La Repubblica), Mirella Poggialini (Avvenire), Luca De Biase (Nòva24 – Sole24Ore), Maria Volpe (Corriere della Sera), Antonio Sofi (Rai3), Francesco Soro (Next-tv.it). Il presidente anche quest’anno è stata Carmen Lasorella (SMtv San Marino), che ha promosso in parallelo tre premi speciali per progetti legati al video che nel 2012 si sono dimostrati innovativi per la Rete (“Le Resistenti”del Blog ”27esima Ora” – CorrieredellaSera.it; Binario95.it; “Futuro interotto” dell’Academy dei reporter di Repubblica.it) e quattro menzioni indirizzate al miglior format (Cantforget.it), al miglior modello di business (Lombardianews.it), al miglior modello di mobile tv (Giallozafferano.it) e al miglior modello di social tv (X-Factor).
Dopo la cerimonia si sono tenuti dei workshop e barcamp con i media digitali emiliani impegnati sul fronte dell’informazione riguardante soprattutto i terremotati.
Il contest, continuerà sicuramente ad essere un punto di riferimento ed un evento importante per far emergere un fenomeno che è nato dal basso, paragonabile a quello delle radio che esplose negli anni settanta, e che in Italia ha coinvolto negli ultimi anni ben 642 web tv con un andamento che si prevede in crescita già dal prossimo 2013.
Ernesto De Benedictis