Gli autori contemporanei e la commedia italiana hanno trovato casa al Teatro de’ Servi di Roma. L’ideazione e realizzazione da parte della società di produzione teatrale La Bilancia, che dirige il teatro romano e il teatro Martinitt di Milano, di un Concorso rivolto agli autori di Commedie, la nascita del sito www.commedieitaliane.it, lʼideazione da parte di DraculApp dellʼApp Commedie Teatrali Italiane, vetrinadigitale per info e bonus, segnano tappe importanti di un percorso di ricerca e di rivalutazione di un intrattenimento teatrale leggero e di qualità, iniziato più di dieci anni fa. Un percorso che ha definito un’identità artistica, con la rappresentazione di ben 101 commedie brillanti italiane di cui più della metà debutti nazionali o opere prime, firmate da 50 autori emergenti, e che ha portato a una crescita vertiginosa di spettatori e abbonati.
La stagione partirà il 24 settembre con Xanax, di Angelo Longoni, per la regia di Marco Falaguasta, con Marco Fiorini e Barbara Livi. E’ venerdì sera, due colleghi che si conoscono a malapena, in ritardo e fuori orario, entrano in ascensore pensando di andare verso il solito atteso weekend, ma non sanno che, da quel momento in poi, diventeranno fondamentali uno per l’altra.
Dal 15 ottobre, Una casa di pazzi, scritto e diretto da Roberto D’Alessandro, con Roberto D’Alessandro, Enzo Casertano, Maria Lauria, Maria Cristina Fioretti. In una grande casa di una nobile famiglia decaduta vivono due fratelli, Guido e Raniero, che passano le giornate a fingere di essere personaggi dei grandi classici della letteratura e di film famosi.
Dal 5 novembre, Morti dal ridere, di Sergio Viglianese, regia di Pascal La Delfa, con Sergio Viglianese e
Gloria Vigorita. Un cimitero di una grande città fà da sfondo a una storia d’amore più che mai insolita.
Dal 26 novembre fa tappa a Roma la tournèe del testo vincitore del Concorso “Una commedia in cerca di
autori”:Sei bottiglie di Federico Basso, con la regia di Roberto Marafante.
Dal 17 dicembre, Vicini di stalla, di e con Antonio Grosso, accompagnato in scena da Antonello Pascale e cast da definire. Non proprio la classica storia di Natale, ma un divertentissimo spettacolo che catapulterà lo spettatore “all’inizio degli inizi” per ridere e riflettere su quanto, dai tempi di Cristo a oggi, in fondo, nulla sia cambiato.
Dal 7 al 26 gennaio 2014, Vattene amore, scritto e diretto da Antonio Antonelli, con Beatrice Fazi e Fabrizio Giannini. La storia di Lucia e Lorenzo che abitano porta a porta in un grande condominio popolare della periferia romana. Lei educata maestra, lui romanissimo. Proprio quando tra loro sta per nascere qualcosa di tenero, entrambi devono partire per le vacanze.
Dal 28 gennaio, Come tre aringhe, di Marco Falaguasta e Mauro Graiani, regia di Marco Falaguasta, con Marco Falaguasta, Marco Fiorini, Piero Scornavacchi. Tre metronotte, un rarissimo esemplare di delfino albino a cui fare la guardia e tre storie difficili s’intrecciano tra loro per capire che nella vita rimandare può essere pericolosissimo.
Dal 18 febbraio, Il tempo delle mele … cotte, di Gianni Clementi, regia di Vanessa Gasbarri, con Giorgia Trasselli, Antonio Conte e cast da definire. Nella Roma del 1943, una donna piena di vita, molto curata, colta e avvenente per la sua età, s’intrufola in una casa di riposo maschile sconvolgendo le semplici abitudini.
Dall’ 11 marzo, Colpo basso, di Gianni Clementi, regia di Ennio Coltorti, con Ennio Coltorti, Emiliano Coltorti e cast da definire. La palestra di pugilato Gladius fa da sfondo alle avventure di Giulio, figlio timido e impacciato di un politico spregiudicato.
Dal 1° aprile, Il padre dello sposo, di Gianluca Tocci, regia di Gianni Corsi, con Massimo Bonetti, Angela Di Sante, Gianluca Tocci. Nella Roma dei giorni nostri, si preparano le nozze del figlio di una palazzinaro romano quando qualcuno bussa alla porta dell’appartamento del promesso sposo: la futura sposa irrompe al grido di ‘io non ti sposo più’.
Dal 22 aprile, Signorine in trans, scritto e diretto da Cinzia Berni e Francesca Nunzi, con Cinzia Berni,
Marco Della Vecchia, Marco Fiorini e Francesca Nunzi. Un tema importante come l’aldilà viene affrontato con umorismo, comicità e ironia, con un finale da favola.
Infine, dal 13 maggio, Ti amo, non mi ami… viceversa, scritto e diretto da Luca Franco, con Roberta Scardola, Davide Nebbia, Marco Russo. Elena Giambi Bonacci, Emiliano Lana e Monica Falconi. Cosa succede se a un certo punto ci si trova ad analizzare sotto la lente d’ingrandimento le varie fasi di una storia d’amore? Tra risate, gag, colpi di scena e situazioni così quotidiane da risultare paradossali, sisnodano le relazioni di Alessandra e Lorenzo.
Teatro de’ Servi
Roma – Via del Mortaro 22 (ang. Via del Tritone)
Info: 06.6795130
www.teatroservi.it
ABBONAMENTI
12 Spettacoli (Mar/Merc/Giov/Sab pom.): 120 Euro
12 Spettacoli (Ven/Sab sera/Dom): 135 Euro
Ufficio stampa: Fabi & Ghinfanti tel. 0658300330 – info@fabighinfanti.it
Angelo Sorino