Si è conclusa a Firenze lo scorso mese di giugno, presso la Fortezza da Basso l’ 84esima edizione Pitti Immagine Uomo e la 12esima edizione di Pitti W , con un’affluenza di compratori molto positiva. Il mercato ha risposto positivamente e con fiducia allo straordinario impegno degli oltre mille marchi ( 1043 marchi di Pitti uomo e 64 collezioni donna), in termini di qualità, ricerca e stile, confortando anche le aspettative degli organizzatori (Pitti Immagine) e dei promotori (Centro di Firenze per la Moda Italiana).
« Siamo molto soddisfatti, ancora una volta Pitti Uomo ha presentato un’offerta ampia e differenziata della moda maschile, premiando innovazione e ricerca: i brand consolidati del made in Italy, una sempre più qualificata platea di aziende estere che fanno ricerca, marchi emergenti, i giovani designer, i nuovi artigiani della moda, una selezione dei più originali interpreti degli stili urbani e sportivi, sia nell’abbigliamento sia negli accessori» ha dichiarato Raffaello Napoleone, Amministratore delegato di Pitti Immagine.
Tra le principali novità di quest’edizione appena conclusasi : lo spostamento di Pitti W – il salone dedicato alle collezioni donna, in Fortezza, con l’Arena Strozzi sempre affollata; i concorsi e i progetti dedicati ai nuovi talenti; la Guest Nation Turchia; le presentazioni dei Pitti Italics (MSGM, Aquazzura e Stella Jean), le sfilate degli ospiti speciali Damir Doma e Kolor , e la Vroom Pitti Vroom, il tema dedicato alle moto. La moto viene concepita come design in movimento, come ad esempio “ “Impronte d’autore a colori di Fabrizio Sclavi per PZero ”(Gruppo Pirelli)”, che ha allestito uno stand molto particolare, con una parete di ruote che fronteggiava il visitatore e si trasformava con acrobazie di colori in un murales di pop art fatto di copertoni rotolanti e fiammeggianti.
I compratori esteri provenienti da oltre un centinaio di paesi hanno registrato una crescita del +4.6% rispetto all’edizione di giugno 2012, per un totale che ha superato le 7.700 presenze. Gli italiani si sono invece stabilizzati sugli stessi numeri dell’edizione precedente, con circa 10.400 compratori in rappresentanza di quasi 5.000 punti vendita. Il totale dei visitatori ha raggiunto quota 30.000 presenze.
Nella classifica dei mercati esteri i più numerosi sono i tedeschi (904 buyers intervenuti) e i giapponesi (867), entrambi sui livelli del 2012; ottime performance per Russia (+14,7%), Hong Kong (+63%), Stati Uniti (+7%), Cina (+11%), Corea del Sud (+20%), Turchia (+14,5%).
Dal Sud Est asiatico aumenti significativi per Singapore, Taiwan, Malaysia e Thailandia; così come dall’Asia Centrale (Kazakistan, Azerbaigian e altri) e dal Medio Oriente (Emirati e Arabia Saudita). In aumento anche i compratori indiani.
In Europa, la Francia tiene sui livelli passati, mentre registrano leggere flessioni Gran Bretagna e Spagna, e calo più marcato per Olanda e Austria. In compenso si sono registrati forti recuperi da Svizzera, Belgio, Portogallo, l’insieme del Nord Europa (bene Danimarca e Norvegia) e persino dalla Grecia. Ottimi risultati anche dall’Est europeo: Ucraina, Polonia, Repubblica Ceca, Romania.
Dagli altri continenti in crescita le presenze da Brasile Messico, Colombia, Australia e Marocco.
Ecco la Top 20 dei mercati esteri: Germania (904 buyers), Giappone (867), Spagna (534), Gran Bretagna (526 buyer), Cina (497), Turchia (482), Francia (392), Olanda (345), Corea del Sud (300), Svizzera (279), Russia (265), Stati Uniti (261), Belgio (244), Austria (169), Hong Kong (139), Portogallo (130), Danimarca (107), Grecia (90), Svezia (84), Norvegia (58).
Per ulteriori info, highlights ed eventi di Pitti Uomo 84 e Pitti W : www.pittimmagine.com e www.pittidiscovery.com.
Daniela Paties Montagner