Non sono mancati i gol e le emozioni in questa 3a giornata di Campionato e cominciano ad essere confermate le impressioni iniziali sulla forza delle squadre in campo. Il sabato di Campionato si apre con il pareggio di San Siro tra Inter e Juventus (Icardi – Vidal). La prima cosa che salta all’occhio è l’ottimo impatto avuto sulla panchina nerazzurra dal tecnico Mazzarri. L’inter di quest’anno appare una squadra trasformata, che dà l’impressione di essere solidissima in difesa e micidiale in contropiede, e non avendo nessun impegno di coppa quest’anno farà sicuramente un Campionato di vertice. La Juventus conferma di essere probabilmente la squadra con la maggiore qualità del Campionato, e quando non ha le gambe (ben sei giocatori avevano giocato tutti i 180’ negli impegni con le Nazionali, contro uno solo dell’Inter) tira sempre fuori il carattere e la voglia di vincere che la contraddistinguono da sempre. Per quanto riguarda le altre due squadre impegnate in Champions, il Napoli batte 2 – 0 in casa l’Atalanta (Higuain – Callejon). La squadra di Benitez, al di là del rotondo risultato ha sofferto e sudato molto più del previsto, probabilmente a causa della scelta del tecnico spagnolo di optare per il turn-over pre-Champions lasciando in panchina molta qualità e molti gol. Come quelli di Hamsik e Callejon che entreranno solamente nella ripresa e risolveranno la partita. Da adesso si fa sul serio, ed a partire dalla difficilissima sfida contro il lanciatissimo Borussia Dortmund, si potrà verificare l’effettiva consistenza dei partenopei. Nel terzo anticipo del sabato sera Torino e Milan fanno 2 – 2 ( D’Ambrosio – Cerci – Muntari – Balotelli) – Un Milan troppo lento, per essere vero, esce con un pareggio insperato e rocambolesco dall’Olimpico di Torino. Come a Verona, i rossoneri sono rimasti in partita per soli 20 minuti, per poi ripetere la brutta prestazione del Bentegodi davanti alle folate della squadra di Ventura. Il Toro, che fino alla fine avrebbe meritato la vittoria, esce così beffato dalla sfida dopo il pareggio rossonero, firmato dall’infallibile Balotelli su calcio di rigore in pieno recupero. Un finale di partita che ha regalato forti emozioni e troppo nervosismo anche fuori dal campo, tra i componenti delle due panchine. La Domenica di Campionato vede la Lazio imporsi nettamente all’Olimpico contro il Chievo. 3 – 0 (Candreva – Cavanda – Lulic). L’undici di Petkovic sembra aver superato la batosta subita a Torino contro la Juve e può preparare serenamente la settimana che la vedrà prima impegnata in Europa League e poi la porterà al derby di domenica prossima. Vincono il Livorno con il Catania 2 – 0 ( doppio Paulinho) ed il Verona con il Sassuolo 2 – 0 (Martinho – Romulo). Pareggiano invece Udinese e Bologna 1 – 1 (Diamanti – Di Natale) e Fiorentina Cagliari 1 – 1 (Borja Valero – Pinilla). Gara sfortunata per i viola che rischiano di perdere per mesi Borja Valero e Gomez vittime di seri infortuni. Nel posticipo serale, il Genoa del pericolante Liverani, trionfa nel derby della Lanterna. 0 – 3 (Antonini – Calaiò – Lodi). Non c’è stata partita. Il Grifone, che finora era rimasto bloccato a 0 punti, ha schiantato i cugini della Samp, che ora devono cominciare a preoccuparsi e a trovare il gioco che vuole l’esperto mister Delio Rossi. Conclude la giornata il Monday Night del Tardini di Parma. I giallorossi di mister Garcia possono raggiungere il Napoli in testa alla Classifica, ma il match non sarà facile, considerando l’esperienza di Donadoni, il dente avvelenato di qualche ex come Cassano ed il bisogno di fare punti che hanno i Ducali.
La Classifica dopo la 3 giornata
Napoli 9
Inter 7
Juventus 7
Fiorentina 7
Roma* 6
Lazio 6
Livorno 6
Verona 6
Milan 4
Torino 4
Udinese 4
Cagliari 4
Atalanta 3
Bologna 2
Parma* 1
Chievo 1
Sampdoria 1
Genoa 0
Catania 0
Sassuolo 0
* Roma e Parma una gara in meno