Se è vero che il tempo, in questi ultimi anni e’ diventato ballerino e’ certo pure che in molti tratti della metropolitana alcune stazioni sono diventate vere e proprie piscine a cielo chiuso.
Per ovviare al problema- che si è presentato ieri mattina alla stazione situata a due passi dai musei Vaticani- la co.tra.l ha pensato bene di sostituire i secchi per raccogliere l’acqua con i propri addetti alle pulizie. Un modo come un altro per disperdere l’acqua tra i binari ed al tempo stesso mantenere pulita la stazione meta di passaggio, ogni anno, di milioni di turisti.
di Giovanni Pirri