Si apre ufficialmente oggi la campagna di prevenzione contro l’influenza. Il vaccino sarà distribuito gratuitamente fino al 31 dicembre a tutte le categorie a rischio. Un milione e 200mila le dosi previste.
di Marco Caffarello
Continua la campagna di prevenzione lanciata dalla giunta del Presidente della Regione Lazio. Dopo infatti l’avvio, tutto in “rosa”, della campagna di prevenzione contro due particolari forme tumorali molto pericolose per le donne, come il tumore del collo dell’utero e del seno, oggi 15 ottobre la giunta Zingaretti si appresta al lancio di nuova iniziativa sanitaria; la vaccinazione per l’influenza. La campagna resterà attiva da oggi fino al 31 dicembre del 2013 e il vaccino sarà distribuito gratuitamente presso le Asl, i pediatri delle strutture sanitarie pubbliche e dai medici di famiglia.
Molte sono le categorie alle quali sarà devoluto il servizio sanitario, bambini, anziani, che rappresentano il 25% della popolazione regionale, e adulti con problemi di salute già in essere, per le quali la Regione Lazio ha stanziato oltre un milione e 200mila dosi di vaccino, per un investimento complessivo di circa 12 milioni di euro. L’iniziativa è stata presentata oggi dallo stesso Presidente di Regione, insieme ad altri promotori quali Alessio D’Amato, segretario generale della Cabina di Regia per la sanità regionale, e Pierluigi Bartoletti, segretario dei Medici di famiglia del Lazio (Fimmg). Queste le parole rilasciate da Zingaretti al momento della presentazione del progetto di prevenzione sanitaria: “ Abbiamo investito 12 mln di euro per l’acquisto dei vaccini, anche rispetto a questa cifra non si puo’ parlare di un costo ma di un investimento”. Particolarmente centrali sono quindi per la giunta regionale le politiche di prevenzione, sia per contrastare il drammatico fenomeno che si è sviluppato con la crisi economica dell’abbandono da parte dei cittadini della cura della propria salute, sia per evitare ulteriori spese che verrebbero a crearsi con la diffusione dell’influenza stessa. Così infatti spiega in seguito il Presidente: “Il carico di picchi di influenza sul sistema sanitario regionale sarebbe incredibilmente superiore. In questo caso la prevenzione unisce il diritto alla difesa della salute del cittadino con politiche di governo della spesa pubblica che non tagliano i servizi ma, prevenendo le malattie, casomai li aumentano.” Data la presenza dell’associazione di Medici di Famiglia fondamentale sarà il lavoro di prevenzione svolta dalla categoria, alla quale sarà infatti consegnato dalla Regione anche materiale da distribuire alla popolazione, quali opuscoli, locandine, contenenti tutte le informazioni necessarie sull’influenza e sul vaccino. Queste le parole rilasciate da Bartoletti, presidente di Medici di famiglia, che sottolineano una volta per tutte l’importanza di una corretta informazione sanitaria: “Abbiamo registrato negli ultimi tempi meno sensibilità da parte dei cittadini nei confronti dell’utilità della vaccinazione contro l’influenza, che invece consente di evitare complicazione anche gravi di un patologia che rappresenta in ogni caso la terza causa di morte per malattie infettive”
Particolarmente soddisfatto per l’iniziativa della giunta il Presidente Zingaretti, che così infatti conclude: ”Quest’anno ci muoviamo nei tempi giusti lanciando l’appello a vaccinarsi contro l’influenza. Sara’ una cosa positiva per i cittadini, perche’ evita il pericolo dell’influenza e una buona pratica anche rispetto al sistema sanitario regionale, perche’ prevenire la malattia e’ meglio che curarla”.
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