Mancano poche ore al fischio d’inizio del match-scudetto di stasera e monta l’attesa nella Capitale. Mai negli ultimi anni Roma e Napoli si erano incontrate così alte in classifica. La sfida di stasera non sarà determinante dal punto di vista dei numeri e della classifica, ma può essere importantissima dal punto di vista psicologico, soprattutto in caso di vittoria dei giallorossi. La Roma se vincesse stasera, avrebbe un’ulteriore conferma della sua forza e manderebbe un segnale chiarissimo a tutto il resto del gruppo, Napoli e Juve in primis. Garcia presenterà con tutta probabilità l’undici titolare che gli ha garantito fino ad ora il primo posto in classifica, fatta eccezione per Balzaretti squalificato, al cui posto dovrebbe essere impiegato Torosidis o Dodò. Recuperato Maicon. Stesso discorso per Benitez che deve rinunciare solo a Zuniga. Probabile l’impiego di Mesto sulla sinistra. Per il resto confermati tutti gli altri sia in casa Roma sia in casa partenopea. Questi dovrebbero essere gli undici di partenza:
Roma: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Torosidis, De Rossi, Strootman, Pianjc, Gervinho, Totti, Florenzi. A disp. Skorupsky, Lobont, Burdisso,Dodò, Romagnoli, Bradley, Marquinho, Taddei, Liajic, Borriello, Caprari.
Napoli: Reina, Maggio, Cannavaro, Britos, Mesto, Inler, Behrami, Callejon, Hamsick, Insigne, Higuain. A disp. Rafael, Colombo, Albiol, Fernandez, Armero, Dzemaili, Radosevic, Pandev, Mertens, Zapata.
Arbitrerà l’arbitro Orsato di Schio. Previsti circa 60000 spettatori