Salva la ruota dell’Eur. La vecchia giostra romana rimarrà la principale attrazione anche con il prossimo parco giochi ‘Il Family Park’. Molti i vecchi giostrai del Luneur a rischiare di restare senza lavoro. Sulla Pontina sorgerà il secondo grande parco giochi della Capitale, ‘il Cinecittà world’.
La ruota dell’Eur è salva. Alla fine ce l’hanno fatta i tanti comitati cittadini che, da quando iniziò lo smantellamento della ruota panoramica rimasta in piedi per sessanta anni, hanno cominciato la mobilitazione per evitarne un destino ormai certo. E non solo è salva, ma raddoppia: l’attrazione dell’Eur sarà infatti la principale giostra anche con l’imminente apertura del nuovo parco giochi, il ‘Family Park, previsto per la primavera del 2014. Non è oro tutto quel luccica tuttavia, perchè il piano per il nuovo parco giochi prevede infatti un concreto stravolgimento del vecchio Luna Park: molte delle attuali giostre, infatti, non esisteranno più per essere sostituite con delle nuove attrazioni più ‘compatibili’ con i gusti delle famiglie, e anche più sicure per i bambini stessi. Una scelta che tuttavia ricade inevitabilmente sui vecchi giostrai, molti dei quali sono ora ‘all’angolo’. Così, infatti, spiega per la stampa Andrea Santoro, gestore della pagina facebook ‘Riapriamo il Luneur‘ e leader del movimento, che così commenta:”Il taglio non sarà più quello che abbiamo conosciuto una volta. Ci saranno alcune attrazioni identiche che verranno restaurate, mentre altre cambieranno e saranno più adatte a un “family park”. Una decisione che lascia scontenti i comitati e sopratutto i giostrai del vecchio Luna Park , che nella giornata di ieri, primo novembre, hanno inscenato una piccola manifestazione davanti ai cancelli in segno di protesta: molti, infatti, potrebbero restare senza lavoro. “Bisogna far ritornare il parco quello che è stato nei sessanta anni della sua storia. No al “family park”, riapriamo il Luneur», contestano i giostrai. In particolare ciò che viene contestato è il completo stravolgimento del vecchio impianto del Luna Park a favore di nuove giostre che, oltre a cancellare il ricordo di un’attrazione che dal 1953 è stata appuntamento fisso per tre generazioni, rischia ora di lasciarli senza lavoro. Spiega Andrea Santoro:”lo spirito è quello di rivolere il Luneur come era una volta, comprese le montagne russe e un’altra ruota, il Tagadà”, che poi aggiunge,” la storia della chiusura è ancora oggi coperta dal mistero, Roma Capitale deve riavere il suo lunapark di una volta.” Dal 20 aprile del 2008, giorno in cui il vecchio Luneur chiuse i cancelli al pubblico per un’ordinanza del Prefetto di Roma voluta per ragioni di sicurezza, il suo destino è stato infatti sempre in bilico, fino a rischiare il completo abbandono fortunatamente scongiurato con la riapertura dei cantieri per la ristrutturazione nel 2012. Il nuovo ‘Family Park‘ non sarà comunque l’unica attrazione per le famiglie romane con l’inizio della prossima primavera; lungo la Pontina è in essere, infatti, il cantiere che darà vita ad un Luna Park ancora più grande, il ‘Cinecittà world‘, di cui oggi si vede già l’impianto di quelle che saranno le ‘montagne russe’. Un’attrazione per le famiglie che avrà come tema le trame e le scenografie dei più grandi successi del cinema, dall’antica Roma a scenari futuristici e fantastici, come ‘Guerre Stellari‘ o l’inquietante ‘Godzilla‘. Anche per il ‘Cinettà world‘ l’apertura al pubblico è prevista per la primavera del 2014.