di Vera Iafrate
E’ di nuovo allerta maltempo nel Lazio. La Protezione Civile ha diramato un altro bollettino meteo che evidenzia come tutta la zona del centro-sud sarà interessata da una condizione metereologica avversa. Venti forti di burrasca, rovesci a carattere temporalesco si stanno scatenando sulla nostra regione assumendo in molte zone aspetti alluvionali. La perturbazione Atlantica che in questi giorni sta dividendo l’Italia, caratterizzando le zone del settentrione con freddo e piogge abbondanti e il centro-sud con temperature fin sopra la media ( si registrano fino a 20°c) grazie anche all’ausilio del caldo vento di Scirocco, ha creato un divario di ben 15°C. dal bollettino della Protezione Civile si evince che per questo week-end le zone più colpite dal maltempo di caratterizzazione autunnale (poco freddo molte piogge) saranno oltre al Lazio, Campania,Puglia, Sicilia, Calabria. Da lunedì invece è previsto un cambiamento climatico dato che lo Scirocco cederà il posto al Maestrale, il vento freddo, fino a mercoledì, giorno da cui è prevista una pausa. Sulla base dei fenomeni previsti dalla Protezione Civile, è stata valutata una criticità arancione, sui bacini meridionali del Lazio e criticità gialla sul Lazio centro-settentrionale.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, in particolare:
– Criticità arancione: frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde, in contesti geologici particolarmente critici; possibile caduta massi. Diffusi danni e allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, cantieri e infrastrutture, interessati da frane o da colate rapide o situati in aree inondabili. Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi o in zone depresse vicine a corsi d’acqua. Pericolo per la pubblica incolumità.
– Criticità gialla: danni localizzati a infrastrutture ed edifici interessati da frane o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e al piano terreno; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali; possibili danni alle coperture a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento continuerà a seguire l’evolversi della situazione.