Tragedia sfiorata nel territorio di Anzio. A Lavinio, nel pomeriggio di domenica 9 febbraio, un gigantesco pino marittimo si è abbattuto sulla carreggiata. La caduta fortunatamente non ha coinvolto nessun automobilista o pedone ma ha causato paura e panico. Infatti il gigantesco pino dal grande e robusto tronco e la chioma esageratamente folta, ha bloccato completamente la strada causando il congestionamento del traffico e scatenando ansie e paure tra i cittadini. L’intervento dei vigili urbani che sono riusciti a deviare il traffico e l’opera di eliminazione del tronco da parte degli operai del comune, durata fino alle 19 circa, non ha risolto però la situazione dato che al momento non si è preso alcun provvedimento per tutelare i residenti e chiunque passi per la strada.
“ Bisogna intervenire subito- dichiara un operaio- ci sono molti alberi in procinto di cadere e vanno tagliati prima che succeda una disgrazia. Io sto avvertendo da tempo ma non mi ascoltano. Scrivetelo voi, almeno lo sapranno tutti” Infatti, lo stato di manutenzione dei pini è al limite. Le folte chiome pesano su tronchi malati che non riescono a sostenerne il peso, considerato anche che le radici dei pini sono superficiali e purtroppo sommerse sotto strati di asfalto. I pini che costeggiano tutta la carreggiata in ambedue i lati, sono un pericolo segnalato da anni alle varie amministrazioni comunali e purtroppo ancora ignorato. “ Io sono terrorizzata- ha dichiarato una residente- ho visto cadere l’albero e mi sono pietrificata. Pensavo si abbattesse su qualche vettura o qualche passante e non è accettabile che nessuno blocchi la circolazione. Ho paura perché gli alberi sono tutti piegati, ma qui nessuno interviene. Io devo attraversare per raggiungere il centro e spesso la fermata dell’autobus, da oggi dovrò cercare un’altra soluzione perché basta guardarli per rendersi conto che non possono resistere ancora per molto”.
Infatti la scorsa settimana un altro pino si era abbattuto al suolo, fortunatamente dal lato opposto della carreggiata finendo in un’area non percorribile. Abbiamo cercato un contatto con il Comandante dei Vigili Urbani di Lavinio Lorenzo Giusti ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Il dott. Parente, responsabile comunicazione del sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, tranquillizza: “Siamo subito stati informati dell’evento. Al più presto prenderemo provvedimenti. Il compito è dell’ufficio all’Ambiente e credo che gli alberi pericolosi dovranno essere rimossi. La situazione non sarà semplice dato che gli ambientalisti da sempre si oppongono all’eliminazione dei pini, noi però dobbiamo guardare alla sicurezza di tutti i cittadini”.
Come sempre, l’indignazione è d’obbligo: si deve arrivare al rischio, al pericolo o all’eliminazione degli alberi solo per anni e anni di incuria e abbandono del territorio.
Di Vera Iafrate.