Presentato a Palazzo Reale, venerdi’ 21 febbraio, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, nella Sala delle Otto Colonne, il programma espositivo del 2014 con alcune interessanti anticipazioni delle grandi mostre del semestre dell’Expo 2015.
«Tre grandi palinsesti tematici scandiscono il percorso espositivo della città di Milano fino a Expo 2015» ha dichiarato Del Corno durante la conferenza stampa, illustrando le mostre che saranno ospitate nelle sedi espositive del Comune nel 2014 e durante il primo semestre dell’Expo, ed ha poi continuato dicendo: «Abbiamo voluto dare al programma un approccio sistemico basato su due differenti criteri- Innanzitutto la creazione di tre filoni tematici fortemente connessi a Milano, alla sua storia e al suo presente, sui quali incardinare importanti progetti espositivi».
Prima in ordine di tempo la “Primavera di Milano”, dedicata a tutti gli artisti che hanno reso grande la nostra città grazie al loro contributo in termini di creatività e di crescita artistica e culturale, come Piero Manzoni, Bernardino Luini, Bruno Munari; in autunno, in occasione del semestre italiano di presidenza dell’UE, un altro filone tematico sarà declinato nel programma di “Milano cuore d’Europa”, il cui programma espositivo prevede il tributo ad alcuni importanti artisti che impersonano la molteplice identità europea; infine, con “Expo in città 2015” prenderà forma il grande palinsesto culturale che animerà la città durante i sei mesi di Expo, con proposte espositive destinate al grande pubblico internazionale.
«In secondo luogo», ha continuato l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano: « per costruire il programma abbiamo lavorato ad un approccio che prevede l’interazione e il dialogo tra le varie sedi espositive e museali milanesi, in un gioco di richiami continui che consente di approfondire le tematiche proposte. Così si realizza un fil rouge di ogni singolo palinsesto attraverso più progetti espositivi». I temi di ogni palinsesto trovano quindi spazio in diversi luoghi della città, abitando prima l’una poi l’altra sede espositiva: Palazzo Reale, Castello Sforzesco, Museo del Novecento, GAM | Galleria d’Arte Moderna, Palazzo della Ragione, Palazzo Morando | Costume, Moda, Immagine, Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento, Museo di Storia Naturale, Acquario Civico.
La collaborazione con importanti musei di tutto mondo conferma altresì il taglio internazionale delle mostre proposte: tra le molte, quella con il Museo delle Belle Arti di Bruxelles per la retrospettiva di Chagall, con il museo Kröller-Müller di Otterlo per la mostra dedicata a Van Gogh, con il Belvedere di Vienna per ‘Klimt. All’origine di un mito’, con il Louvre, il Museum of Fine Arts di Houston, la National Gallery di Washington e altri ancora per il grande progetto dedicato a Bernardino Luini.
Di fondamentale importanza anche la valorizzazione del patrimonio artistico milanese, che sarà amplificato nel palinsesto culturale di Expo 2015. A testimonianza di questo, nella programmazione 2014 vi saranno mostre dedicate a Piero Manzoni, Bernardino Luini, Giovanni Segantini e Lucio Fontana; e che contribuirà con presenze ancora più significative nei progetti previsti durante il semestre di Expo, soprattutto ne “Il Museo dei Musei”, il grande progetto che proporrà – attraverso i capolavori di Museo del Novecento, GNAM di Roma, MART di Trento e Rovereto, GAM di Torino, Ca’ Pesaro–GAM di Venezia – la massima espressione della ricerca artistica novecentesca italiana inserita nel percorso espositivo del Museo del Novecento.
Per ulteriori informazioni: www: comune.milano.it
Daniela Paties Montagner