Se puoi restare resta.
Non importa quanto.
Se io mi avvicinassi lentamente al tuo corpo, sentiresti il tempo fermarsi e urlare insieme a te.
Non so dirti quando…
e tirare un respiro, baciarti e restare lì dove un uomo normale non crederebbe di poter arrivare.
Ti vedo mentre con una smorfia mi tendi la mano e mi inviti a ballare in quel cerchio di fuoco,
tra speranze e passioni troppo forti.
Ho i piedi freddi…
Sul tuo viso dove l’eyeliner fa da confine alle mie labbra…
Tu che mi sfiori il viso con le mani unte di vita, ed io non posso che adorare i tuoi “nèi” fermi sulla tua schiena
come stelle in un perimetro di cielo, un cielo di un destino improbabile in bianco e nero.
Non ho in cuor mio paura…
Ho i piedi freddi ma comunque guardo la luna, e lo sai ?
Avrei voluto incontrarti prima
o forse mai.
* di Marco Amoroso
A cura di Silvia Buffo