Herbalife è accusata di adottare uno schema di vendita basato sul reclutamento di nuovi affiliati e non sul commercio vero e proprio. Un sistema ritenuto truffaldino perché promette forti guadagni agli investitori a patto che questi trovino nuove reclute, a loro volta vittime della truffa.
La Federal Trade Commission, l’istituzione statunitense che tutela i diritti consumatori, ha aperto un’inchiesta sull’azienda di integratori alimentari Herbalife, sospettata di essere gestita come una società di truffa piramidale.
La notizia ha causato un crollo del titolo di Herbalife a Wall street: nella giornata del 12 marzo ha chiuso a 60,5 dollari per azione perdendo il 7,4 per cento del valore, dopo essere scivolato fino a 54,5 dollari.
L’azienda venne fondata nel 1980 da Mark Hughes che vendette il primo prodotto Herbalife per il controllo del peso direttamente dal baule della sua auto. Nel 1982 Herbalife diventa internazionale approdando in Canada, il primo delle varie decine di mercati che si aggiungeranno. Herbalife fattura oltre 5.4 miliardi di dollari nelle vendite al dettaglio.
di Fabio Galli