Come ogni anno Scandriglia organizza eventi per onorare il proprio passato in tutte le sue facce: momenti di gioia e giorni di estrema difficoltà. Parteciperanno alla commemorazione scuole elementari e medie. Una particolare opera di sensibilizzazione è giustamente rivolta ai più piccoli, quelli che maggiormente si allontanano dalla conoscenza diretta degli eventi. Gli alunni di elementari e medie saranno dunque coinvolti nella manifestazione con la lettura di poesie, testimonianze e nomi delle vittime.
Ma cosa è successo a Scandriglia il 14 aprile 1944? L’8 settembre viene occupata dai tedeschi e diventa base per i rifornimenti di Montecassino. Vige un clima di terrore creato attraverso minacce e continue. Il fine è scoraggiare resistenze varie e l’avanzata degli alleati. Questi, invece, trasformano, Scandriglia nel proprio obiettivo per di colpire i rifornimenti nemici. È strage di civili: 29 vittime e 200 feriti a seguito di un bombardamento. Lo spirito assistenziale dopo il nefasto episodio non viene meno. Scandriglia continua a garantire importanti aiuti ai prigionieri di Fara Sabina, onorando quello che sarebbe stato l’11̊ articolo della costituzione.
Quest’anno l’anniversario si inserisce nel 70̊ anniversario della Resistenza. Gli abitanti colgono pertanto l’occasione di chiedere la medaglia al valore civile. Ma più di ogni medaglia è importante lo studio e il ricordo, per scongiurare ogni possibile ripetizione.
Elisiana Fratocchi