ROMA – Il tecnico francese nell’intervista odierna a Sport Mediaset ha lanciato un messaggio al presidente Pallotta e al suo management, nella convinzione che con l’acquisto di rinforzi appropriati si possa far fare alla squadra capitolina un salto di qualità.
Garcia ha dichiarato : “Voglio rimanere alla Roma ma voglio una squadra competitiva, capace di affrontare la Champions e contemporaneamente lottare per lo scudetto. La mia volontà è chiara, quello che penso l’ho già detto alla società. Non mi interessano le voci su Paris Saint Germain o altre squadre. Non pongo condizioni particolari, dico però che l’anno prossimo giocheremo la Champions e dovremo essere pronti. Affronteremo un campionato che sarà ancor più difficile di quello di quest’anno. Forse faremo meno punti ma magari vinceremo lo scudetto ma soprattutto, ribadisco, dobbiamo essere in grado di affrontare al meglio la Champions. Non la giocheremo per vincerla perché ora come ora non è possibile, non siamo programmati per questo, ma voglio almeno giocarmi da protagonista il girone e arrivare alla seconda fase”.
Per quanto concerne il mercato l’allenatore transalpino ha precisato: ”Bisogna ancora parlarne. Questa è una settimana particolare, una settimana corta che ci porta in campo già venerdì contro il Milan. Per questo siamo concentrati solo sul campionato. Però chiaramente è un vantaggio esserci qualificati in Champions con tanto anticipo perché ci permette di lavorare di più e meglio”.
E proprio sul match con i rossoneri e la rincorsa alla capolista Juventus, Rudi Garcia ha concluso dicendo: “Io credo ancora nello scudetto. Certo che ci credo. Tutto è ancora possibile e aperto. E’ chiaro che noi dobbiamo però vincerle tutte, cominciando da venerdì: se vinciamo poi possiamo aspettare lunedì per vedere cosa fa la Juve col Sassuolo, sperando che il Sassuolo faccia quello che deve fare perché gioca per la salvezza. Nelle ultime giornate abbiamo visto giocare contro la Juve squadre che lottavano per la salvezza e che poi sul campo non hanno fatto niente, ma il Sassuolo è una buona squadra, è in un momento positivo, per cui… Certo, è vero che se la Juve vince con il Sassuolo il discorso sarà quasi chiuso ma se non vince allora sarà tutto ancora aperto”.
Ernesto De Benedictis