(Orem – Portogallo). Per la dedizione e la volontà organizzativa del cavaliere dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio Angelo Musa, congiuntamente al commendator Arturo Canavacciuolo della delegazione di Ostia – è nata l’idea di far realizzare un busto reliquario della beata Maria Cristina – da poco divenuta beata – per donarlo, al Pantheon portoghese, sito nel Castello di Orem; nei pressi di Fatima in Braganza; dove riposano gli ex sovrani Portoghesi. La reliquia che sino ad ora era stata gelosamente custodita dal sacerdote padovano Don Carlo Cecchin; consistente in una ciocca di capelli della ex Sovrana delle Due Sicilie, che è stata posta all’interno di un busto.
I rapporti fra le Case sovrane del Portogallo e delle Due Sicilie, sono stati da sempre improntati dalla massima stima reciproca; confermata anche dallo scambio delle massime onorificenze. Fra gli ospiti illustri, presenti al solenne rito di promulgazione del decreto riguardante il miracolo attribuito alla Beata, ratificato da Papa Francesco e alla precedente firma dell’Accordo di Conciliazione e riconoscimento della titolarità del Gran Magistero dell’Ordine Costantiniano in capo a S.A.R. il duca di Castro Carlo di Borbone, e il Duca di Braganza Dom Duarte Pio.
Il cavaliere Angelo Musa, ha organizzato l’evento con la Real- segreteria trramite del cavalier Carlos Evaristo – che si è impegnato per il coordinare l’evento in Portogallo – , raccogliendo la pronta adesione di Don Duarte, che da subito ha assicurato la sua presenza all’avvenimento informando il custode del Castello di Orem e l’ Arciprete titolare della chiesa del Castello.
Tramite la Rete, l’invito è stato rivolto a tutti i cavalieri Costantiniani.
Hanno dato la loro adesione e hanno partecipato oltre ai due organizzatori, i cavalieri: Guida di Bologna e Rimauro di Grosseto. Per la Delegazione del Sicilia il commendator Aurelio Badolati, e il cav. Giuseppe Matranga. (Diversi Cavalieri in tutta Italia, non potendo partecipare ma condividendo il progetto, hanno spontaneamente offerto un contributo economico all’iniziativa). La statua è stata costruita dall’artista leccese Ciardo Stella, dopo approvazione dei bozzetti da parte del sacerdote Don Carlo Cecchin, che ha curato con passione tutto l’iter canonico.
Il 12 Aprile scorso dopo la Santa Messa con una cerimonia solenne alla presenza di Dom Duarte si è proceduto all’ostensione del Busto raffigurante la Beata Cristina. L’opera è stata poi collocata accanto alle tombe dei sovrani Portoghesi. Presenti molti invitati, tra cui vari appartenenti alla nobiltà portoghese, e agli Ordini di Casa Braganza. Per dare maggior solennità all’evento i cavalieri presenti sono stati premiati da S.A.R. Dom Duarte con l’ammissione nella Real confraternita di San Nuno Alvares Pereira. Santo particolarmente venerato in Portogallo. Da comandante dell’Esercito, Nuno salvò l’indipendenza della nazione dagli invasori spagnoli, e successivamente da frate carmelitano visse in povertà e in sintonia con lo spirito evangelico, è stato altresi’ il fondatore della dinastia dei Braganza, per cui al duca Dom Duarte spetta la gran maestranza per diritto di nascita. L’evento si è concluso con la consegna del gran Collare e del relativo diploma al cavalier Musa.
Alla cerimonia religiosa è seguito un pranzo di Gala presieduto da Dom Duarte; presso il salone di rappresentanza dell’Hotel “Domus Pace”. Al termine sono state consegnate onorificenze a tutti i partecipanti al pellegrinaggio, e ha insignito, per i meriti nei confronti della Real casa portoghese, con la medaglia al merito dell’Ordine” di Nossa Senhora da Conceicao de Vila Vicosa” personalmente il cavaliere Angelo Musa.
M. I. F.