Forse non basta il forte disagio economico provato dai tanti esercenti locali in tutta la penisola. Forse non è chiaro che un misero guadagno a fine mese non è più così ‘scontato’ come un tempo. Adesso ci si mette pure l’amministrazione comunale. Come succede da una settimana circa a Guidonia Montecelio.
Per fare una nuova grande rotatoria – fortemente voluta dal sindaco Eligio Rubeis, ancora in carica – è stato costruito un lunghissimo marciapiede davanti al piccolo piazzale che prima permetteva l’accesso alle auto per recarsi allo storico bar Scardini. «La rotonda va pure bene, ma era proprio il caso di chiudere il passaggio auto del nostro bar?» così Teresa Scardini, titolare dell’omonimo negozio in via Roma 240/ b – aperto da 22 anni e conosciutissimo da tutti i residenti dell’area – denuncia pubblicamente il suo disagio e racconta di avere chiesto spiegazioni più volte in quest’ultima settimana agli stessi addetti ai lavori più dirigenti vari, ma «con molta amarezza devo constatare che se ne fregano del danno che hanno provocato a me e a tutta la mia famiglia» infatti il lavoro sembrerebbe essere calato notevolmente per l’attività, già in questi pochi giorni.
«Un passaggio in effetti l’avrebbero pure lasciato, ma è davvero troppo piccolo e sta in un angolo sotto al ponte che non si vede, quindi le persone che non lo sanno – cioè tutti – continuano dritti pensando che non ci sia più un’entrata. Insomma, buttare giù due alberi e un ulteriore pezzo di marciapiede non costerebbe nulla. Chiediamo con forza alle istituzioni di essere ascoltati». ML