ROMA – Interventi di bonifica e ristrutturazione del quartiere Ostiense, fra Marconi e San Paolo. I lavori, che finiranno nel 2018, prevedono lo sviluppo dell’Università Roma Tre e la costruzione di opere di pubblico interesse e utilità. L’investimento è di circa 121 milioni di euro.
“Si tratta di opere importanti – dice il sindaco Ignazio Marino – per rafforzare quel senso di comunità che noi vogliamo per Roma e potenziare un polo culturale di istruzione superiore. Questo è uno degli elementi più importanti per rendere la città più vivibile e sicura“.
Il progetto, denominato Puom (Progetto Urbano Ostiense Marconi), riguarda soprattutto il potenziamento dell’Università Roma Tre. Sono previsti infatti il completamento della ristrutturazione dell’ex Vasca Navale – facoltà di Ingegneria – la costruzione di una nuova sede per il Rettorato, così come per la Direzione Centrale, gli Uffici dell’Amministrazione e le Segreterie Studenti.
Le aule della facoltà di Architettura saranno spostate nei padiglioni dell’ex mattatoio di Testaccio, che verrà ampliato e migliorato, permettendo così la creazione di una biblioteca, di un auditorium e del Museo della Fotografia.
La fabbrica un tempo Mira Lanza dovrebbe diventare la Casa dello Studente, mentre il lungotevere sud dovrebbe essere abbellito con il parco Tevere sud. Il progetto prevede anche la costruzione di un ponte carrabile in prosecuzione della circonvallazione Ostiense.
Conclude Marino: “E’ una città nella città, perché qui studiano e vivono 40mila studenti“. Durante il sopralluogo delle aree interessate ai futuri lavori, il sindaco ha dedicato il recente Ponte della Scienza a Rita Levi Montalcini.
Viviana Lucca