di Vera Iafrate
La notizia fa sorridere amaramente. Fortunatamente possiamo riportarla non come una cronaca nera dato che il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha tamponato la grave situazione che da anni si perpetuava, prima che succedesse una tragedia o quantomeno un incidente. Un palazzo in pieno centro, tra Piazza Lavinia e Corso San Francesco, una delle zone più frequentate da residenti e villeggianti e in cui sono ubicati numerosissimi negozi nonché la sede del Consorzio di Lavinio e un Ufficio delle Poste Italiane, questa mattina è stato finalmente transennato ed evidenziato alla popolazione con segnali di pericolo. Il palazzo ha elementi a rischio crollo da anni e spesso sono stati trovati in terra calcinacci e pezzi di intonaco e cemento che non hanno però colpito i passanti, e nessuno, nonostante le numerose segnalazioni effettuate da singoli cittadini e associazioni, articoli redatti più volte dalle testate locali, si premurava di intervenire, fino ad oggi, quando un attento cittadino ha fatto il 115 e nel giro di pochissimo tempo sul posto è giunta una squadra di Vigili del Fuoco che con un intervento immediato hanno risolto la situazione, imponendo una ristrutturazione dello stabile, immediata.
I FATTI:
E’ una mattinata sferzata da una forte maestrale a Lavinio mare, sono le ore 11.30 circa, quando una squadra dei Vigili del Fuoco arriva in Piazza Lavinia. Nessuna emergenza in particolare ma un grande pericolo incombente grava da anni sulla testa di tutti: il palazzo che ospita la sede del Consorzio di Lavinio ( dove lavorano la figlia di un assessore del comune di Anzio, di un Comandante dei vigili urbani, la sorella di un ex Sindaco e via dicendo…ndr…)e un Ufficio Postale è in condizioni fatiscenti e il rischio crollo per grandi pezzi di calcinacci è in agguato soprattutto con il vento forte di questi giorni e le bombe d’acqua che sempre di più stanno caratterizzando questa nostra estate 2014. I Vigili del Fuoco, appena giunti sul posto si sono resi conto della grave situazione hanno immediatamente recintato la zona rendendola interdetta ai passanti e contattato l’Amministratore dello stabile. Lo stupore di molti cittadini era reale in quanto il pericolo, proveniente dall’alto (per nulla prevedibile se non si cammina con il naso all’insù ndr) era nascosto alla vista. Il Comandante dei Vigili del Fuoco ha pattuito interventi di tamponamento immediati per la tutela dei cittadini.
LE REAZIONI: Indignati e stupiti i passanti presenti. Dichiara una residente: “Finalmente qualcuno si è mosso, sono anni che ci lamentiamo con il Comune, abbiamo fatto diverse segnalazioni ma nessuno ha mai prestato attenzione alle nostre rimostranze, abbiamo anche avvertito i Vigili Urbani ma mai nulla, ora finalmente qualcosa si è mosso.” Una villeggiante: “Io sinceramente non mi ero accorta di come fosse ridotto questo palazzo! ero qui alla posta con il mio bambino e quando ho chiesto cosa stesse succedendo mi sono spaventata moltissimo perché ho pensato alla disgrazia di Napoli e sinceramente è assurdo pensare che i condomini di questo palazzo non abbiano preso provvedimenti in merito! E’ scandaloso!”
IL COMANDANTE DELLA SQUADRA DEI VIGILI DEL FUOCO: “Questa mattina siamo stati contattati dalla nostra centrale e abbiamo fatto immediatamente il sopralluogo. La situazione non è delle migliori ma l’Amministratore e alcuni proprietari dello stabile ci hanno garantito che si metteranno all’opera per intervenire al più presto con una ristrutturazione e al momento, per tamponare la situazione ed evitare incidenti e che possano esserci feriti o peggio, verranno subito messe mantovane, ponti e sbarramenti a tutela della popolazione”
UN PROPRIETARIO:Mentre i Vigili del Fuoco lavoravano per la sicurezza di tutti, un proprietario, che evidentemente riteneva esagerato quell’intervento, si ribellava affermando: “adesso tutto questo per cosa? Per uno s…o che fa una segnalazione? Solo perché adesso è estate e viene gente? ”
Cogliamo questa espressione colorita per evidenziare come ancora ci sia qualcuno che per il proprio vantaggio o per indifferenza o ancora per inadempienza del proprio compito mette in pericolo la vita di altre persone e come invece sia sempre più indispensabile intervenire, partecipare alla vita collettiva e il segnalare situazioni di pericolo, le problematiche di un territorio è senso civico e DOVERE di ogni cittadino.
Chiudiamo con un interrogativo: ma il Consorzio di Lavinio oltre che mandare cartelle esattoriali e litigare con i dissidenti ( gruppo contrario al Consorzio e che non ne riconosce validità legale ndr) non ha il compito di tutelare il proprio territorio e chi vi abita? Il Comandante della Stazione della Polizia Municipale non ha mai pensato che la situazione fosse pericolosa? Perché ogni volta che abbiamo noi stessi contattato certi responsabili amministrativi hanno tutti fatto da scaricabarile o ci hanno lasciato con false rassicurazioni di interventi?
Questo purtroppo è solo la punta dell’iceberg perché a Lavinio di realtà simili ce ne sono tante.