L’11 settembre, la Capitale ospiterà la Vogue Fashion’s Night Out, la “notte bianca della moda”, organizzata da Vogue Italia, da Roma Capitale con Altaroma e con le associazioni di strada. La sera, sulle vie principali del Tridente, saranno aperti boutique e negozi dalle 19 alle 23.30 per dare vita a numerose attività: shopping, incontri con stilisti, acquisti speciali con gli articoli e gadget in edizione limitata firmati VFNO.
L’evento Vogue Fashion’s Night Out sbarca a Roma dopo un anno di stop. Molte saranno le vie romane coinvolte: via Ripetta, via del Babuino, via Condotti a piazza di Spagna e via in Lucina a piazza San Lorenzo, ma non solo, strade piene, code per entrare negli store più desiderati, drink e DJ set ovunque. Si allargano i confini dei distretti fashion, che contano sull’adesione di oltre 400 tra negozi e griffe. La scalinata di Trinità dei Monti tornerà a ospitare una sfilata con gli stilisti di Altaroma, confermano il loro appeal. La manifestazione, anche questa volta, movimenterà la città e attrarrà buyer, giornalisti e imprenditori dal resto d’Italia e dall’estero.
I ricavi delle vendite saranno devoluti a “Differenza Donna”, l’associazione che assiste, nei centri “Solidea” della provincia di Roma, donne italiane e straniere, oggetto di violenza o in condizione di disagio, insieme ai loro figli. Una tradizione, quella della solidarietà, per la notte della moda: non a caso, i proventi dell’edizione 2012 contribuirono a ricostruire alcune scuole e ospedali in Emilia Romagna all’indomani del terremoto.
L’assessore Marta Leonori afferma: «VFNO è un’occasione per rafforzare il legame tra Roma e il mondo della moda e per celebrare l’importanza che la moda riveste nel nostro panorama economico e produttivo. Di qui a settembre si lavorerà per favorire la partecipazione, dando spazio all’iniziativa in tutte le occasioni di promozione turistica, così da comunicare a un pubblico internazionale che a Roma l’11 settembre la moda sarà di casa. Senza dimenticare il progetto di rilevanza sociale che la serata promuove».
Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma, la società consortile che organizza la manifestazione, ha sottolineato la mission: «Sostegno ai rappresentanti della tradizione dell’Alta moda italiana, ricerca e promozione delle nuove leve dello stilismo italiano di alta gamma, in un’ottica di salvaguardia e valorizzazione delle eccellenze del settore e del territorio» e la vision: «Roma assieme ad Altaroma come un polo e un player della moda che risultino efficaci, credibili, rispettabili e, quindi, utili nel panorama nazionale ed internazionale. Inoltre, Altaroma come ambasciatore dell’immagine della città e come promotore delle eccellenze creative e produttive del territorio».
A proposito delle istituzioni, ha aggiunto: «Il nostro lavoro è reso possibile dall’impegno delle Istituzioni socie, in particolare dalla Camera di Commercio di Roma». Sul fronte partnership, invece, arriva quella tra Altaroma e l’Assessorato allo Sviluppo delle Periferie: «Vogliamo mappare, mettere in rete e valorizzare start up, laboratori e atelier dei giovani talenti dei nostri quartieri», ha dichiarato l’assessore Paolo Masini.
di Donatella De Stefano